Venezuela: card. Savino (Caracas), “si indaghi su maltrattamenti e torture contro manifestanti arrestati”

“Una indagine immediata sulle denunce di maltrattamenti e torture ricevute dai detenuti arrestati durante le manifestazioni di piazza contro il governo di Nicolas Maduro”

è stata chiesta al pubblico ministero dal cardinale Jorge Urosa Savino, arcivescovo di Caracas, durante una omelia pronunciata il 21 maggio, Giornata di preghiera per la pace in Venezuela, ma resa nota oggi dalla Conferenza episcopale venezuelana.  Il cardinale ha criticato inoltre “il trasferimento dei detenuti per essere giudicati da tribunali militari”, atti che giudica “incostituzionali e illegali” perché in questo modo “non si amministra nessuna vera giustizia”. “Non si può maltrattare né tanto meno torturare nessun detenuto”, ha affermato, puntando il dito anche contro i corpi di sicurezza dello Stato che “non devono tirare lacrimogeni a caso sulla popolazione, né sparare né permettere che qualcuno spari, perché sono entrati in azione anche gruppi paramilitari, che tutti hanno visto nei video”. Tutto ciò, ha scandito, “deve cessare immediatamente”.