Uscite didattiche degli alunni disabili: alcune precisazioni

In riferimento alle voci che si rincorrono in merito all’accesso o meno dei ragazzi diversamente abili alle uscite didattiche e alle gite di istruzione, si precisa che l’assessorato alle Politiche socio-sanitarie non ha mai proibito tale opportunità e che anzi, in accordo con l’Ufficio scolastico provinciale e con i Dirigenti scolastici, è stato assegnato a ciascun istituto un monte ore settimanale che potrà essere utilizzato per ogni evenienza, comprese le uscite e le gite.

“Ancora una volta – dichiara l’assessore Stefania Mariantoni – siamo di fronte a un riprovevole tentativo di strumentalizzare i servizi messo in atto dai rappresentati politicizzati degli operatori che utilizzano i social network per fini personalistici e di basso profilo. Chiederò un incontro alla cooperativa che gestisce il servizio di integrazione scolastica al fine di valutare eventuali azioni”.

L’Amministrazione comunale, nel rassicurare le famiglie, ricorda che il numero di ragazzi che necessita di questo intervento è passato da circa 60 unità a oltre 80 e che questa opportunità è da sempre garantita a tutti gli alunni.