Tre eventi in contemporanea tra religiosità, salute e ambiente nel borgo di Micciani

Domenica 8 ottobre in occasione dei festeggiamenti di Maria Santissima del Rosario, l’associazione Micciani Unita ha voluto affrontare anche il tema salute e ambiente. La presidente Federica D’Ascenzo esalta nuovamente il lavoro del volontariato su più fronti: «La prima domenica dopo il 7 ottobre solitamente il paesino festeggia la Madonna del Rosario, con la Santa messa celebrata da don Giacomo Napoleoni e la processione lungo le vie del borgo. Quest’anno con la nostra associazione ci siamo trovati ad affrontare anche il tema salute e come di consueto non potevamo non ricordare l’appuntamento con la “Giornata del camminare”. C’è stato tanto lavoro ma altrettanta soddisfazione».

In collaborazione con Lions di Cittaducale e l’Ufficio Turistico di Castel Sant’Angelo, vi sono stati ben tre appuntamenti dove hanno partecipato molte persone.

«Abbiamo fortemente voluto questo evento a Micciani – spiega il dott Arnaldo Gentile, medico generico del luogo – per sensibilizzare la zona a capire meglio quanto sia importante la Prevenzione. Siamo stati presenti con la Cardiologia, nefrologia, moc e reumatologia, pneumologia e nutrizione, visitando più di 200 pazienti. La gente, giunta anche da lontano, ha potuto confrontarsi con esperti, figure note delle nostre strutture ospedaliere, ponendo domande e chiedendo informazioni sui 5 temi e ha potuto assistere alle dimostrazioni salva vita della CRI come sempre molto bravi».

Contemporaneamente con la “Giornata del camminare”, un gruppo si è recato presso il lago di Paterno, dove una funzionaria dell’uff Turistico di Castel Sant’Angelo ha mostrato l’antica villa di Tito e le meraviglie del luogo. Il tutto è stato poi seguito da un pranzo allestito dai volontari e allietato con musica popolare. Infine nel pomeriggio l’ing Cesare Silvi dell’associazione Valledelsalto.it, ha illustrato un filmato sulla storia del Sentiero E1 europeo, che parte da Capo Nord (Norvegia) e termina a Capo Passero (Sicilia) passando proprio per il borgo di Micciani sulla valle del Velino, con foto e racconti dei viaggiatori europei del fine ‘700.