Nasce Teleradio Amatrice: vicina alla gente, guardando al futuro

Il Sindaco Sergio Pirozzi: “La nascita di questo semplice ma straordinario mezzo di comunicazione racconta una pagina della storia dei cittadini di Amatrice, pieni di orgoglio e di fede, di tenacia e di speranza”

Raggiungere il più ampio numero di cittadini attraverso comunicati, bollettini e avvisi, nonostante le enormi difficoltà che la Città di Amatrice (RI) vive dal 24 agosto scorso. È questo l’obiettivo con cui l’Amministrazione comunale del comune reatino ha deciso di implementare i canali di comunicazione istituzionale dando vita a TeleRadio Amatrice, che si trova all’interno del Centro operativo comunale di Amatrice (Coc) e che verrà inaugurata mercoledì 23 novembre alle ore 11.

Amatrice è infatti la città più colpita tra le tante che sono andate parzialmente o totalmente distrutte a seguito dei terremoti del 24 agosto e 30 ottobre scorsi, ed è anche la città che ha contato il maggior numero di vittime all’indomani della tragedia. La situazione di pericolo non è cessata e grava ancora oggi sulle persone e sui beni pubblici e privati e buona parte della popolazione è domiciliata in diverse località. TeleRadio Amatrice, dunque, nasce per essere vicina alla gente e permetterà anche ai giovani presenti sul territorio di acquisire competenze tecniche che potranno essere professionalmente spendibili in futuro.

È uno strumento di comunicazione, di conoscenza, di informazione ad ampio raggio, facilmente fruibile e di semplice e pratica diffusione. Non solo: è anche la voglia di non arrendersi, di ricominciare, di esserci. È una comunità che si ritrova con i mezzi che il web mette a disposizione, in una piazza virtuale, in un “luogo” per incontrarsi ancora, nonostante tutto. È lo spirito di una terra che non cede, di un popolo che non demorde, di una comunità montana che è ferita ma che vuole continuare a vivere. È l’anima di una cittadinanza che vuole ricominciare a stare insieme, che intende rinascere a tutti i costi e che sente – forte, fortissimo – il senso di appartenenza alla sua terra. Vicina alla gente, guardando al futuro.

Madrina d’eccezione per il neonato strumento di comunicazione, mercoledì 23 novembre alle ore 11, sarà Manila Nazzaro “a cui- dice il sindaco della città reatina Sergio Pirozzi- siamo legati da un legame affettivo molto forte”. E aggiunge: “Da febbraio a maggio ha condotto per la trasmissione ‘Mezzogiorno in famiglia’ i collegamenti in diretta da Amatrice per venti puntate, e non possiamo che considerarla una cittadina acquisita, una di noi. Per questo oggi siamo molto contenti che sarà lei a fare da madrina, una guida e un riferimento per tutti”. Il Primo Cittadino sottolinea quindi un aspetto molto importante di questa dolorosa vicenda che vede protagonista la città reatina da ormai quasi tre mesi: “Questa giornata è il simbolo di un’Amatrice che non si è fermata e che dal 24 agosto sta lavorando per ricostruire”. “Amatrice – prosegue Pirozzi- sin dal primo giorno della sua immane tragedia ha lottato per sopravvivere e oggi la nascita di questo semplice ma straordinario mezzo di comunicazione racconta una pagina della sua storia piena di orgoglio e di fede, di tenacia e di speranza”.

Per sintonizzarsi con TeleRadio Amatrice basta accedere tramite computer al sito www.radioamatrice.it, oppure scaricare sul cellulare l’apposita App “Radio Amatrice”. La App è gratuita, non richiede registrazioni e si scarica in pochi secondi.

È possibile poi restare aggiornati sulle attività istituzionali del Comune e sulla programmazione della webradiotv attraverso la pagina Facebook @TeleRadioAmatrice e tramite l’account Twitter @RadioAmatrice.