Terremoto: eurodeputati italiani, “mobilitare i fondi di solidarietà Ue”

(Bruxelles) “Non c’è tempo da perdere: al dramma di queste ore occorre sostituire immediate misure di intervento che consentano di affrontare la riparazione dei danni subiti pianificando nel contempo di misure di prevenzione. Lo strumento dei Fondi solidarietà rappresenta in questo senso una risposta immediata e pronta per non aggiungere sofferenza a chi ha già perso tutto”.

Lo afferma l’eurodeputato del Ppe Salvatore Cicu in merito alla richiesta di accesso alle risorse dell’Unione europea per i territori colpiti dal terremoto del centro Italia. Cicu è responsabile, nella specifica commissione parlamentare, del dossier relativo ai Fondi di solidarietà comunitari per le regioni colpite da disastri ambientali e naturali. “Le risorse europee – dice – sono necessarie, ma occorrono tempi rapidi per l’erogazione. Servono procedure snelle e trasparenza”. Dal canto loro Gianni Pittella, presidente del gruppo dei Socialisti e democratici al Parlamento europeo, e Patrizia Toia, capo delegazione italiana nel medesimo gruppo, hanno dichiarato: “Si resta annichiliti e senza parole di fronte a tragedie di questo tipo. Ora però è il tempo di fare tutto il possibile in termini di uomini e risorse per salvare quante più vite possibili. A tal fine, chiediamo l’attivazione quanto prima del fondo emergenziale europeo per le calamità naturali, come già avvenuto per il terremoto in Abruzzo ed Emilia Romagna. Ogni minuto è prezioso”.