Terminillo, la Uil: i lavori s’hanno da fare. E pure alle aree ex industriali

Anche la Uil prende parte al dibattito sugli interventi sul Terminillo. In coincidenza della conferenza stampa indetta, a Leonessa, dai comuni di Cantalice, Micigliano, Leonessa e Rieti, per parlare delle problematiche inerenti il Consorzio “SMILE” e lo sviluppo del Terminillo, è intervenuto anche il segretario generale della Camera sindacale della Uil di Rieti, Alberto Paolucci.

«Dopo tanti incontri, che hanno portato alla definizione di un progetto condiviso tra i comuni, che è quello del rilancio della stazione turistica del Terminillo, ora è tempo che si inizi a procedere e che, oltre alle parole, si lasci spazio ai cantieri» ha sostenuto il segretario.

«In un momento di forte crisi, come già evidenziato da più parti e in ultimo dal Pd, i lavori per la modernizzazione degli impianti, che vedrebbero riversare sul territorio, in totale, 20 milioni di euro, potrebbero offrire una bella boccata di ossigeno all’economia locale. Accanto al Terminillo, poi – conclude Paolucci – si deve intervenire con maggior impegno per sbloccare la situazione di stallo delle ex aree industriali anteponendo gli interessi generali della città a quelli di pochi speculatori».