Studenti reatini a confronto con “Brancaccio”

È stato un incontro coinvolgente quello svolto nella mattinata di sabato 30 novembre all’Auditorium Varrone. Un dialogo sull’esperienza diretta del male prodotto dalla mafia e sul valore imprescindibile della legalità è avvenuto tra gli studenti del liceo scientifico “Carlo Jucci” e Gianfranco Albano (regista del film “Brancaccio”), Maurizio Artale (Presidente del Centro di Accoglienza “Padre Nostro” fondato da Don Puglisi nel quartiere Brancaccio di Palermo) e Leone Zingales (giornalista e scrittore).

Gli studenti delle classi terze e quarte del liceo, dopo la proiezione di “Brancaccio”, hanno potuto ascoltare dall’appassionata voce dei tre relatori una testimonianza basata sul contatto quotidiano con alcune delle situazioni più difficili del Paese.

Un ragionamento su una realtà concreta, presentata senza retorica, che l’Associazione Santa Barbara nel Mondo ha portato in città e che sicuramente lascerà un segno nei giovani presenti all’evento. Al fianco dei relatori, il vescovo di Rieti mons. Delio Lucarelli, il sindaco Simone Petrangeli e la Prof.ssa Stefania Santarelli, Dirigente Scolastico Liceo Scientifico “Carlo Jucci”.