«Era fine settembre scorso quando i cittadini di Rieti venivano “rassicurati” dall’assessore Refrigeri e dal consigliere Mitolo circa il futuro della sanità locale. Rassicurazioni attese tanto dai territori quanto dallo stesso sindaco di Rieti, espressione del centrosinistra, che aveva scritto una lettera all’indirizzo di Zingaretti per avere chiarimenti su cosa la Regione avesse intenzione di fare con strutture come il De Lellis, riferimento sanitario locale e punto di raccolta delle analisi di tutta la provincia.
In quel frangente Refrigeri e Mitolo garantirono: Zingaretti provvederà con atti specifici a scongiurare tagli alle strutture della provincia. Sin da allora ho palesato i miei dubbi sulla valenza di questi annunci che, come tutti gli altri fatti in questi diciotto mesi, sono stati puntualmente e sistematicamente disattesi.
Siamo stati facili profeti: oggi è il 21 di ottobre, degli atti specifici promessi non c’è nemmeno l’ombra e Rieti rischia di subire gli enormi danni che rischiava di subire già lo scorso mese.
Da notare come le promesse arrivate siano giunte in concomitanza della campagna elettorale per le provinciali. A questo punto sarà nostra cura e premura innanzitutto fare quanto nelle nostre possibilità per tutelare la sanità reatina e, in seconda istanza, fare comprendere una volta per tutte con chi hanno a che fare oggi i cittadini del Lazio: una maggioranza di predicatori che vanno in provincia a promettere e poi non mantenere»
È quanto dichiara il consigliere FI della Regione Lazio, Antonello Aurigemma.