Sanità, Aurigemma (FI) «Zingaretti venga a metterci la faccia»

«Un colpo da fare invidia a “i soliti ignoti”: mentre la gente è in vacanza nel mese di agosto il presidente Zingaretti si appresta a chiudere importanti strutture ospedaliere del nostro territorio. Così, oltre al sindaco di Acquapendente, anche il primo cittadino di Amatrice è pronto a rivolgersi al Tar contro la scellerata idea di chiudere o depotenziare l’ospedale Grifoni. Grazie a Zingaretti siamo arrivati a dover vedere sindaci e amministratori locali della nostra Regione costretti a far valere le proprie ragioni nelle aule dei tribunali invece che in quelle istituzionali e questo la dice lunga su come la sinistra amministri il settore sanità del nostro territorio».

È quanto dichiara il consigliere FI della Regione Lazio, Antonello Aurigemma: «Invece di sterili comunicati istituzionali, Zingaretti dovrebbe presentarsi in commissione salute nel più breve tempo possibile e farci capire cosa intende fare per il futuro degli ospedali del territorio, quali strutture intende chiudere e con che ricadute sui territori. Ad oggi infatti si procede a spot, con il rischio concreto di chiudere strutture senza criteri. Che accadrà a quei territori che si vedranno chiudere un ospedale? Quanto dovranno impiegare i cittadini per raggiungere la struttura più vicina? La nostra Costituzione – conclude Aurigemma – garantisce il diritto alla salute, senza nessun tipo di distinzione tra i cittadini. Zingaretti, invece, fa distinzioni in serie a e serie b: non è pensabile infatti che qualcuno debba fare chilometri per curarsi. Lasci perdere gli esercizi retorici per i quali va sempre tutto bene: gli amministratori locali del Lazio sono sul piede di guerra. Zingaretti venga a metterci la faccia»