La città di Rieti torna a celebrare la festa di San Sebastiano, martire della Chiesa Cristiana e patrono degli Agenti di Polizia Locale e dei loro comandanti, ufficiali e sottufficiali .
La ricorrenza era negli ultimi anni passata leggermente sottotono, anche a causa dei vari avvicendamenti a capo del Corpo di Polizia Municipale.
L’edizione di quest’anno, in concomitanza con l’arrivo del nuovo comandante Massimo Belli giunto all’inizio dell’anno da Frosinone, sarà un «ritorno» alla piena celebrazione della festa di San Sebastiano nonché una sorta di «transizione»che porterà a quella del 2019, ancor più strutturata e allargata a tutta la provincia.
Sabato 20 gennaio alle ore 10 la celebrazione liturgica sarà officiata nella cattedrale di Santa Maria dal vescovo Domenico Pompili, con schieramento dei mezzi negli spazi adiacenti.
«Desidero ridare la giusta collocazione nel calendario della città alla festa del nostro santo patrono. Questo sarà il primo passo verso festeggiamenti più ampi, ma già quest’anno molte rappresentanze dei comuni limitrofi hanno chiesto di poter partecipare alla giornata. Partiremo intanto da un’edizione che rappresenterà una sorta di trait-d’union tra il passato e il presente del Corpo di Polizia Municipale – dichiara il comandante – per cui ho voluto invitare tutti coloro che negli anni hanno ricoperto il mio attuale ruolo, a partire dallo storico Alfredo Trinchi, che ho voluto seduto proprio accanto a me».
Proprio per abbracciare la storia del Corpo, sono chiamati a partecipare ai festeggiamenti anche i vigili urbani in pensione ed i vigili stagionali che hanno prestato servizio a tempo determinato a supporto degli agenti effettivi.