«Saltarella, la nostra terra che balla!»: musica e danze popolari per sostenere vita culturale e ricostruzione

Giovedì 29 giugno, all’Auditorium Parco della Musica la “Notte della saltarella amatriciana” dell’Orchestra popolare italiana, diretta da Ambrogio Sparagna, inaugurerà il progetto “Saltarella, la nostra terra che balla!” con cui la Fondazione Musica per Roma porterà a Borbona, Posta e Leonessa, concerti, danze popolari, attingendo al ricco patrimonio folklorico dell’area.‎

«Dopo il sisma vogliamo portare speranza, allegria e cultura» ha commentato l’ad di Musica per Roma José Dosal. «Grande attenzione ci sarà per i bambini con i laboratori di didattica musicale nei comuni terremotati, ma anche a Roma».

In occasione del concerto all’Auditorium del 5 e 6 gennaio dedicato ai canti natalizi «saranno i bambini dell’area del terremoto i protagonisti dello spettacolo». Con un bando da 100mila euro la Regione Lazio sostiene la realizzazione di iniziative di spettacolo dal vivo dedicato ai Comuni dell’area del cratere del terremoto: «L’idea è semplice – ha affermato il Presidente della Regione Lazio Zingaretti – bisogna sostenere la vita, quella delle opere pubbliche, ma anche la ripresa di un tessuto economico e produttivo che si fonda molto sul turismo e sulla vita culturale che garantisce coesione sociale. Questa è l’idea che abbiamo voluto sostenere con bandi, aperti alla partecipazioni dei Comuni, e con iniziative come Ambrogio Sparagna e OperaCamion per qualificare l’offerta culturale»