A Rieti licenziamenti retroattivi. Alla faccia dei “tutelati”

«Quello che sta accadendo nel nostro territorio ha dell’incredibile. Oltre a tutti i licenziamenti che avvengono quotidianamente, a tutte le vertenze aperte con il rischio di ulteriori centinaia di licenziamenti, adesso viene fuori anche il licenziamento con effetto retroattivo, nel senso che credi di essere in forza all’azienda invece ti arriva una lettera oggi e ti dice che ti ho già licenziato il 18 di ottobre».

È quanto dichiara il segretario provinciale Fiom Luigi D’Antonio, che sottolinea: «Non è uno scherzo ma è quello che è accaduto ai lavoratori di un’azienda reatina. Se questa è l’innovazione, preferisco il vecchio. Insomma voglio continuare ad utilizzare il gettone come prima e non lPhone, come dice il nostro Presidente del Consiglio. Purtroppo questa è la triste realtà ed alla faccia di quelli che lui definisce “i tutelati”».