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È una doppia domanda per due distinti argomenti, iniziamo dalla prima.
- La scelta del massimale non è un problema di convenienza, direi piuttosto una necessità che scaturisce dalla consapevolezza di poter causare danni ben più gravi di quelli che possono essere coperti dal massimale minimo di Legge. La scelta di una combinazione superiore a quella minima è senz’altro da consigliare.
Le rivalse legali rappresentano invece un problema molto più complesso che ha bisogno di un esame decisamente più articolato.
- Molto semplicemente possiamo dire che la Compagnia Assicuratrice ha diritto ad esercitare il diritto di rivalsa allo scopo di conseguire il rimborso in tutto od in parte di quanto liquidato in caso di sinistro, quando l’evento si è verificato con modalità e circostanze diverse dalle dichiarazioni rilasciate e sottoscritte dal Contraente alla stipula del contratto. Sono le dichiarazioni che consentono la personalizzazione della polizza secondo le esigenze specifiche dei singoli assicurati. Se ad esempio avete dichiarato che il vostro veicolo è guidato sempre da conducenti di età superiore a 30 anni , la rivalsa è inevitabile quando il sinistro si verifica con alla guida un conducente che, seppur in possesso di regolare patente di guida, ha però età inferiore.
Le dichiarazioni che permettono la “personalizzazione del contratto” possono essere tante; le più comuni, oltre all’età del conducente tecnicamente definita “guida esperta”, sono la “guida esclusiva” (un solo conducente abilitato) e la “percorrenza chilometrica annua”.
Da non sottovalutare sono anche le rivalse contrattualmente previste quando il sinistro si verifica:
- Se il veicolo è guidato da persona in stato di ebbrezza o sotto l’influenza di sostanze stupefacenti o psicotrope;
- Se i passeggeri vengono trasportati in maniera difforme dalla carta di circolazione (ad es. trasporto di 5 passeggeri su auto omologata per 4) o dalle Leggi in vigore (ad es. passeggero senza cintura di sicurezza);
- Se il veicolo viene utilizzato per esercitazioni alla guida, durante la guida dell’allievo se al suo fianco non vi è persona abilitata a svolgere le funzioni di istruttore ai sensi della legge vigente;
- Se il veicolo è guidato da conducente non abilitato o in possesso di patente scaduta.
In questi casi l’assicurazione non è operante; alcune compagnie tuttavia accettano, con un piccolo sovra-premio, di escludere quasi completamente i casi di rivalsa o di limitarla ad una percentuale del danno risarcito con un limite massimo assoluto.