I piacevoli incubi del sabato mattina

Sta riscuotendo un certo successo il videoclip di “Saturday morning”, singolo della band Mattia Caroli & I Fiori del Male. Nel pezzo il racconto di un mondo in cui una catastrofe non identificata ha reso il cibo immangiabile, l’aria irrespirabile e i baci proibiti. Ogni contatto umano è impedito da una sorta di maschera antigas. Solo un “piccolo” grande gesto di coraggio permette di scoprire che i mostri non sono lì pensiamo e c’è tutto un mondo oltre le maschere.

Certamente interessante è la proposta musicale: l’obiettivo del gruppo sembra quello di recuperare suggestioni sonore di diverse provenienze e sperimentare al di fuori di problemi di genere e stereotipi. La musica di “Saturday morning” riesce così come una ballata morbida ma non banale. Attraversata da lampi psichedelici, la canzone vede le voci armonizzarsi e poggiare su delicati arpeggi di chitarra contrappuntati da una delicata linea di basso. Sullo sfondo scorre il suono di una fisarmonica, impegnata sia in lunghi accordi sostenuti che in ossessive sequenze di note.

Pubblicato il 15 gennaio su YouTube, il videoclip ha superato velocemente i 20.000 contatti, suscitando anche l’interesse del sito di «La Repubblica» che lo ha riproposto.  Il filmato è ambientato a Rieti e tra le location si riconoscono l’edicola Il Girasole, il Depero Club e il centro commerciale Perseo. Diverse scene sono state girate nei pressi dei laghi del Salto e del Turano.

La band è composta da Mattia Caroli (voce, chitarra, arrangiamenti), Alessio Festuccia (tastiera, seconda voce, arrangiamenti), Valerio Brucchietti (basso), Pierluigi Foschi (batteria, percussioni) Nicolò Francesco Faraglia (chitarra solista), Simone Fusiani (seconda voce, cori, sax) Niccolò Jacopo Cavoli (Lap steel guitar, seconda voce, tromba).