Il Papa vuole recarsi nelle zone colpite dal terremoto / VIDEO

Dopo la recita mariana dell’Angelus, il Pontefice ha nuovamente rivolto il proprio pensiero a quanti sono stati drammaticamente colpiti dal terremoto in Centro Italia.

A tutti ha espresso vicinanza, rimarcando la volontà di essere presto tra loro.

Al termine dell’Angelus odierno, papa Francesco ha rinnovato la propria “vicinanza spirituale agli abitanti del Lazio, delle Marche e dell’Umbria, duramente colpiti dal terremoto di questi giorni”, con particolare riferimento “alla gente di Amatrice, Accumoli, Arquata del Tronto, Norcia”.

Il Santo Padre ha quindi ribadito “a quelle care popolazioni che la Chiesa condivide la loro sofferenza e le loro preoccupazioni, prega per i defunti e per i superstiti”.

Elogiando la “sollecitudine”, con cui “Autorità, forze dell’ordine, protezione civile e volontari stanno operando”, a dimostrazione di “quanto sia importante la solidarietà per superare prove così dolorose”.

In conclusione, il Pontefice ha rivolto un auspicio ai terremotati: “Cari fratelli e sorelle, appena possibile anch’io spero di venire a trovarvi, per portarvi di persona il conforto della fede e il sostegno della speranza cristiana”.

(il testo da “Zenit”)