Papa Francesco: quando le “ferite” in famiglia vengono trascurate, “si aggravano”

Quando le “ferite, che sono ancora rimediabili”, delle famiglie “vengono trascurate, si aggravano: si trasformano in prepotenza, ostilità, disprezzo. E a quel punto possono diventare lacerazioni profonde, che dividono marito e moglie, e inducono a cercare altrove comprensione, sostegno e consolazione”. È l’analisi, molto concreta, del Papa, che nell’udienza di oggi si è soffermato sulle “ferite che si aprono proprio all’interno della convivenza familiare: quando cioè, nella famiglia stessa, ci si fa del male”. “La cosa più brutta!”, ha esclamato Francesco, spiegando che quei “sostegni” che, in questi casi, si cercano al di fuori della famiglia, “non pensano al bene della famiglia”. “Sappiamo bene che in nessuna storia familiare mancano i momenti in cui l’intimità degli affetti più cari viene offesa dal comportamento dei suoi membri”, il realismo del Papa: “Parole e azioni, e omissioni, che, invece di esprimere amore, lo sottraggono o, peggio ancora, lo mortificano”.