Nasce l’Organismo paritetico territoriale tra sindacati e Federlazio

La Federlazio e i sindacati Cgil, Cisl e Uil hanno costituito l’Opt Rieti, l’Organismo Paritetico Territoriale della provincia. L’Opt Rieti nasce come articolazione sul territorio di OPRAS, l’Organismo Paritetico Regionale Ambiente e Sicurezza costituito dagli stessi soggetti. Membri firmatari dell’OPT Rieti sono il Direttore della Federlazio di Rieti Davide Bianchino, il Segretario della Cgil Rieti Walter Filippi, il coordinatore provinciale della Cisl Roma Capitale e Rieti Paolo Bianchetti, il Segretario responsabile
della Uilm Rieti Franco Camerini. All’incontro erano presenti, inoltre, Annarita Proietti (Responsabile Uff. Ambiente e Sicurezza di Federlazio) e Daniele Ranieri (Cgil regionale) entrambi componenti dell’OPRAS regionale. Nell’occasione è stato anche nominato un rappresentante dei lavoratori in qualità di Vice coordinatore dell’OPT.

L’Organismo risponde al dettame del Testo Unico sulla salute e sicurezza dei lavoratori ed ha come obiettivo quello di sostenere le imprese, i lavoratori e le loro rappresentanze nel costante sforzo di miglioramento degli ambienti e delle condizioni di lavoro, delle relazioni interne.

Gli Organismi Paritetici come l’Opras hanno diverse attribuzioni e diversi compiti a loro assegnati dal D.Lgs. 81/08 (il Testo Unico) in particolare all’art.51. Tra i compiti assegnatigli, gli Organismi Paritetici rappresentano la prima istanza per eventuali controversie che nascano in azienda sull’interpretazione e l’applicazione della normativa; supportano le aziende nell’individuazione di soluzioni tecniche e organizzative per migliorare la tutela della salute e della sicurezza sul lavoro; promuovono le attività formative e offrono la loro collaborazione alla impostazione, programmazione e realizzazione di quella obbligatoria relativa ai lavoratori e ai Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS); sostengono e asseverano le imprese nella adozione di efficaci sistemi di gestione interni; forniscono alle imprese che non hanno Rls un Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza Territoriale (Rlst) secondo quanto previsto all’art.48.

Nel corso dell’incontro, tutte le parti hanno convenuto sulla necessità di avviare rapidamente l’attività sul territorio del nuovo Organismo, tra l’altro anche per sostenere gli sforzi verso una maggiore sicurezza all’interno dei cantieri per i lavori di ricostruzione già in atto nelle zone terremotate e in quelli che verranno prossimamente aperti.