Il Reate Festival ricorda Claudio Monteverdi. Al Vespasiano uno spettacolo di musica, danza e tecnologia delle immagini

Classicità e contemporaneità per uno spettacolo in cui musica, danza e arti visive si intersecano per dare vita ad uno straordinario mix di nuova creatività. Una produzione di Reate Festival e Opera InCanto che martedì 17 e mercoledì 18 verrà proposta in matinée per gli studenti (ma aperta anche al pubblico extrascolastico), successivamente programmata anche nei cartelloni di altre città italiane.

Il Reate Festival in occasione dei 450 anni dalla nascita di Claudio Monteverdi propone uno spettacolo ideato appositamente, incentrato sull’idea degli antichi combattimenti. La celeberrima pagina monteverdiana Il Combattimento di Tancredi e Clorinda, composta su testo di Torquato Tasso, è qui incorniciata da opere di due tra i più importanti compositori contemporanei, una delle quali prende spunto esattamente dai versi successivi a quelli musicati da Monteverdi. Tancredi appresso il Combattimento, di Claudio Ambrosini, inizia infatti proprio dal momento della morte di Clorinda. La drammaturgia, firmata da Vincenzo De Vivo, si pone come ideale continuazione della vicenda musicata da Monteverdi, offrendo un accostamento di particolare interesse, musicalmente contrastante dal punto di vista stilistico. L’opera è stata commissionata a Claudio Ambrosini, Leone d’oro alla carriera alla Biennale Musica di Venezia del 2007, dal Reate Festival e dall’Associazione InCanto, entrambi protagonisti della coproduzione dell’evento. Le due opere su soggetto tratto dalla Gerusalemme liberata di Toquato Tasso saranno precedute da Orazi e Curiazi di Giorgio Battistelli, azione per due percussionisti, che evoca la spettacolarità legata ai combattimenti di uno dei più celebri episodi dell’antica Roma.

La regia, affidata a Cesare Scarton, si avvale della collaborazione tecnologica di Flaviano Pizzardi nel proporre effetti di proiezioni realizzati con la nuovissima tecnica del Motion Capture. Si tratta di un sistema di telecamere e di diffusori di luce infrarossa che permette la “cattura” dei movimenti di un performer (nel nostro caso i due danzatori che danzeranno anche dal vivo nello spettacolo) e di trasferirla a dei modelli digitali, con i quali è possibile una manipolazione dell’immagine impensabile su un girato tradizionale. È il sistema usato, ad esempio, per fare film come “Avatar” o per il “Gollum” del “signore degli anelli”. Una novità assoluta sui palcoscenici del teatro musicale, che potrà entusiasmare il pubblico dei giovani a cui verrà proposto nella programmazione reatina dedicata al ‘Progetto scuole’ (le rappresentazioni, tutte in matinée, sono aperte anche al pubblico extrascolastico). Le scene sono di Maria Rossi Franchi, i costumi di Giuseppe Bellini e le luci di Andrea Tocchio; le coreografie di Daniele Toti sono eseguite da Gdo-Gruppo Danza Oggi.

I cantanti sono apprezzati professionisti italiani nel campo sia della musica barocca che della contemporanea: il soprano Sabrina Cortese, il tenore Daniele Adriani, il baritono Roberto Abbondanza. Fabio Maestri dirige Ensemble InCanto e Tetraktis Percussione Ensemble.

Lo spettacolo, che è in coproduzione tra Fondazione Flavio Vespasiano – Reate Festival e Associazione Opera InCanto, è realizzato in collaborazione con Associazione Nuova Consonanza di Roma, Associazione Roma Sinfonietta, Fondazione Pergolesi-Spontini di Jesi, Ameria Festival, Università degli Sudi Roma Tre, Università degli Studi Roma Due “Tor Vergata”, con il contributo e il patrocinio di Direzione Generale delle Biblioteche e degli Istituti culturali del Ministero dei Beni e delle Attività culturali.

Info biglietti e numeri utili

Combattimenti

Martedì 17 e Mercoledì 18 ottobre ore 10.00 e 11.30

Spettacoli matinée: € 5 al pubblico esterno
I biglietti per tutte le manifestazioni saranno in vendita, nei giorni dei concerti, presso il botteghino del Teatro Flavio Vespasiano.

Orario botteghino: 9-13; 15-21.

Tel: 0746 259291, 0746 271335, Cell: 327 5430212
Fax: 0746 252675, info@reatefestival.it