Non ha fatto troppi giri di parole ieri mattina l’on. Fabio Melilli parlando della grave situazione che sta affrontando il territorio. La sede è stata quella della sala convegni dell’ASI, dove su invito della Diocesi di Rieti si sono incontrati lavoratori, sindacati e politica per provare a capirsi e trovare una strategia comune per uscire il meno malconci possibile dalla crisi del tessuto industriale.
Ma l’intervento dell’ex presidente della Provincia di Rieti è stato tutt’altro che rassicurante. Ha provato ad allargare lo sguardo sulla crisi più profonda che sta trasformando l’assetto del territorio. Ha parlato senza mezzi termini di un vero e proprio disfacimento istituzionale. Non solo sta sparendo l’industria, ma «non c’è più nemmeno la Provincia. L’ente Provincia dura due mesi, fallisce. Non arriva a dicembre».
«Non Risorse Sabine – ha precisato l’onorevole – che stiamo difendendo con i denti perché sono 130 lavoratori. Ma la Provincia non arriva a dicembre. La Provincia non ha ancora approvato il bilancio e non ha nemmeno le condizioni per farlo».