McCurry? È straordinario come il gelato!

Tra le presenze immancabili di una mostra c’è il libro firme. Non fa eccezione l’esposizione delle foto sul “Cammino di Francesco” scattate da Steve Mc Curry allestita sotto gli archi del Palazzo Papale. E sbirciando nei pensieri lasciati durante la prima settimana d’apertura possiamo già farci un’idea di come la stanno vivendo i visitatori.

Non tutti vogliono firmare, ma quasi tutti sono ben felici di lasciare una traccia del proprio passaggio. Le espressioni più comuni sono di meraviglia e gratitudine: stupende, bellissime, emozionanti, complimenti, grazie, bravi, ecc. Qualcuno specifica la sensazione trasmessa («Infondono un senso di serenità»).

Il protagonista nei commenti è ovviamente l’autore. Si va da un colloquiale «Grande Steve!» a chi si chiede con rammarico: «Perché non l’abbiamo incontrato?». Lo stupore nel vedere la propria terra ritratta da un grande fotografo è tutto dentro frasi come questa, riferita ai soggetti delle immagini: «Chissà se si sono resi conto di chi ha fatto queste foto…».

Ma le opinioni più belle e sincere, come sempre, vengono dai bambini. C’è chi scrive «Mi è piaciuto tantissimo» e chi «Bella quella col frate e la statua». Ma il commento più bello di tutti potrebbe tranquillamente stare tra i versi di una poesia contemporanea: «Straordinario come il gelato».