La Valtellina non sconfigge Diego Crescenzi. Gara chiusa a zero penalità

La pioggia della notte, le rocce scivolose, il ritardo della nave da Barcellona: queste sono solo alcune delle difficoltà che il giovane reatino ha incontrato nel gareggiare domenica scorsa a Piateda in alta Valtellina. Rientrato da Barcellona nella notte del sabato, Diego Crescenzi è subito ripartito  per prendere parte alla seconda tappa valevole per la Coppa Italia Trials sotto l’egida della Federazione Ciclistica Italiana.

Il percorso di gara interamente disegnato su rocce è stato ideato dal veterano Gionata Della Rodolfa che, come solito, mostrava le giuste conoscenze tecniche e organizzative. Diego con la sua Monty M5 OS non si faceva intimorire dal percorso scivoloso e siglava subito uno “zero” alla difficile prima zona controllata.

Stessa cosa anche per i fortissimi bresciani Luca Giorgi e Marco Pozzalli. Il portacolori della società reatina Acido Lattico Mtb Passo Corese, a differenza di tutti gli altri esordienti, restava concentrato e chiudeva il primo giro di gara con solo 3 penalità, risultato parziale decisamente molto favorevole rispetto a quello dei suoi avversari. Addirittura i restanti due giri venivano chiusi dal reatino a zero penalità.

Vittoria indiscussa quindi per Diego che precedeva alla fine della gara i bravissimi Sangiovanni, Giorgi, Pozzalli, Titli, Orfino e via dicendo.

«Ho rischiato di non prendervi parte – racconta Crescenzi – sono tornato dalla Spagna in nave con grande ritardo ed è stata tutta una corsa! Però è andato tutto benissimo e anche questa volta sono salito sul gradino più alto. Il percorso di gara mi è piaciuto molto e mi sono divertito davvero. Bravi gli organizzatori, la società Valtellina Bike ogni anno dimostra di essere al top. Ora si pensa già alla prossima gara di Coppa, domenica prossima a Monza Brianza. Spero di continuare così! Ringrazio la mia nuova società, la sez. Avis di Rieti e tutti quelli che mi seguono».