Itinerari francescani per il Giubileo della Misericordia: Fonte Colombo

I quattro santuari francescani di Poggio Bustone, Fontecolombo, Greccio e La Foresta segnano a forma di croce la valle santa reatina, terra benedetta dalla presenza di san Francesco d’Assisi.

Essere frati significa innanzitutto essere cristiani, discepoli che seguono con amore il Maestro e obbediscono fedelmente alla Chiesa sua sposa.

A ppeso al dirupo del piccolo monte, affacciato sulla Valle reatina, vi si avverte una presenza suggestiva. Francesco ha amato questo luogo. Ospite dei monaci di Farfa, vi trova una minuscola cappella, dedicata a Santa Maria e detta della Maddalena.

Varie volte era salito sul Monte Rainiero, da lui ribattezzato Fons columbarum, dalla fonte che è posta ai suoi piedi, e alla quale aveva visto abbeverarsi delle colombe. Nel settembre del 1223, Francesco vi sale con frate Leone e frate Bonizo da Bologna e mette mano alla stesura definitiva della Regola scritta per i suoi Frati, approvata il 29 novembre 1223 da Papa Onorio III.

Fontecolombo è testimone anche delle sofferenze e delle malattie di san Francesco. Durante il soggiorno del 1225, un anno prima della morte, Francesco fu convinto da frate Elia a lasciarsi operare agli occhi per una grave malattia che aveva contratto in Terra Santa. Qui a Fontecolombo egli ha ricevuto le cure mediche dell’epoca: la cauterizzazione. Fran­cesco familiarizza con “Frate Focu”, robusto e giocondo, ma anche crudele all’occasione.

In riferimento alla regola la tradizione narra di un’apparizione di Cristo al santo, che dall’alto di un leccio gli dona il suo vangelo: il messaggio è chiaro! La Regola francescana consiste nell’“osservare il Vangelo di nostro Signore Gesù Cristo”, vivendolo “sine glossa, sine glossa, sine glossa!”.

Ospitalità

Il Santuario può ospitare persone singole e gruppi per momenti di riflessione e lavoro insieme ai frati, per un totale di 25 stanze.
I servizi igienici sono in comune.
La foresteria è dotata di sale per incontri, una cappella per la preghiera, una cucina attrezzata per le refezioni comuni.
L’accoglienza stabile è consentita a tutte le persone che abbiano compiuto almeno 17 anni.
È necessario prenotare l’utilizzo della Foresteria almeno con un mese di anticipo. L’offerta per l’accoglienza è libera.

Orari

Orario delle visite al Santuario:
Tutti i giorni compresi i festivi
dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 19

Orario della preghiera:
Giorni feriali:
Lodi mattutine ore 7
S. Messa ore 7.30
Vespri ore 19.15

Giorni festivi:
Lodi mattutine ore 7.30
SS. Messe ore 8; 10.30
Vespri ore 19.30

Per prenotazioni o altre informazioni:

Tel. 0746.210125

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