Questa mattina presso l’aula consiliare della Provincia di Rieti il presidente della Provincia Giuseppe Rinaldi ha inaugurato la mostra con le opere realizzate dagli studenti delle scuole primarie dell’Istituto Comprensivo Statale di Leonessa, di Antrodoco, di Amatrice, di Cittareale, di Canetra, e di Colli sul Velino in collaborazione con i ragazzi del Servizio civile.
Un’iniziativa nata nell’ambito del progetto #siriparte con il patrimonio artistico e la cultura, un bando per le zone colpite dal sisma 2016 con ente capofila la Provincia di Rieti ed enti partner Sabina Universitas, Diocesi di Rieti, Unità di Crisi del Mibact e Soprintendenza Speciale del Mibact.
Rinaldi ha consegnato i premi alle maestre, mentre agli alunni è stato consegnato un attestato di partecipazione con un kit per la colazione e delle buste dono.
“Immaginare la Ricostruzione” è il nome del progetto ispirato dal romanzo “Le Città Invisibili” di Italo Calvino: i volontari si sono cimentati in una rappresentazione teatrale tratta dalla descrizione di città estratte dal testo, grazie anche alla collaborazione del regista aquilano Manuele Morgese dell’Associazione Teatrozeta, accompagnata anche da motivi musicali.
Al termine della rappresentazione, sono stati proiettati i lavori realizzati dai bambini delle aeree della provincia di Rieti colpite dal Sisma, ai quali era stata proposta la realizzazione della loro “Città Ideale” mediante fantasia e utilizzo di materiale di riciclo, sotto forma di modellini plastici, pitture, disegni e poesie.
Fino al 16 giugno nella sede della Provincia di Rieti sarà possibile ammirare i lavori realizzati dai 174 bambini, protagonisti di questa iniziativa.
