Imprese: nota dell’assessore al bilancio della Regione Lazio, Stefano Cetica

«Ho incontrato il presidente Stirpe all’inizio del suo mandato e mi sembrava sinceramente consapevole delle carenze della organizzazione che rappresenta sul piano della proposta e dell’analisi dei provvedimenti della Giunta Polverini, piuttosto che del livello di confronto con l’amministrazione regionale che, anzi, proprio attraverso gli Assessorati al Bilancio, al Lavoro e alle Attività produttive ha portato avanti incontri con Unindustria fino a luglio. Non credo che al presidente Stirpe non sia stato riferito il clima di collaborazione ed il tentativo di dare concretezza a progetti ed obiettivi ai quali abbiamo lavorato assieme. Quanto all’internazionalizzazione mi sembra evidente che da parte imprenditoriale sono state avviate iniziative autoreferenziali che sono immediatamente naufragate, a dimostrazione che non tutti i tecnici sono poi così bravi. Stia comunque tranquillo il Presidente degli industriali perché non mancheranno gli interlocutori istituzionali perché la Giunta continuerà ad operare per garantire la continuità amministrativa come ha dimostrato anche ieri rinnovando gli incarichi ai direttori in scadenza e dando seguito all’iniziativa portata avanti assieme ai Sindaci ed al CAL sulla riforma delle Province. Invito infine il Presidente a non generalizzare nelle affermazioni perché esistono buoni politici – che magari portano una regione ad avere lo stesso rating dell’Italia di Monti, come la presidente Polverini – e cattivi politici, come i presidenti di Regione inquisiti che non si dimettono; ed esistono buoni imprenditori e imprenditori che inseguono carriere politiche piuttosto che successi industriali».

Lo dichiara l’assessore al Bilancio della Regione Lazio, Stefano Cetica.