Grande partecipazione a Cantalice per la festa della Madonna delle Grazie

Come da tradizione, nella seconda domenica di Pasqua la comunità di Cantalice ha festeggiato Santa Maria delle Grazie. Una devozione che, assieme a quella per il patrono san Felice, da sempre raccoglie la massima partecipazione dei cantaliciani e di quanti sono lontani dal paese, ma non mancano di tornare in occasione di questi eventi.

La festa della Madonna delle Grazie ha inizio con una processione: la statua della Vergine raggiunge la chiesa di San Felice portata a spalla dai confratelli, che compiono parte del tragitto scendendo una ripida scalinata. La chiesa di Santa Maria delle Grazie si trova infatti arroccata su un’altura che affaccia a picco sulla vallata. «Abbiamo vissuto momenti intensi – spiega il parroco, mons Gottardo Patacchiolaabbiamo pregato per la pace nel mondo, per tutto quello che ci sta accadendo attorno. La gente ha risposto molto bene, in tanti hanno voluto confessarsi. Sono venute anche tutte le confraternite»

Proprio il sodalizio dedicato a Maria Santissima delle Grazie, all’inizio di aprile, aveva donato, a quattro allevatori di Accumoli, 30 quintali di mais, raccogliendo fondi al proprio interno, e durante le celebrazioni don Gottardo non ha mancato di evidenziare il gesto: «Le confraternite esistono anche per compiere queste opere buone, ed è giusto portarle ad esempio per la comunità parrochiale».

Il passaggio della Madonna, salutato da drappi e lumi alle finestre, si è poi ripetuto nella mattinata della domenica: una seconda processione ha infatti accompagnato il rientro “a casa” del simulacro della Vergine dopo la celebrazione della messa solenne. Nella chiesa di Santa Maria delle Grazie è stata poi celebrata la messa vespertina. Tutte le celebrazioni sono state animate dal coro parrocchiale.