L’Associazione Italiana Allevatori (AIA) per il settimo anno consecutivo ha celebrato in forma solenne in Vaticano la festa di Sant’Antonio Abate protettore e patrono degli animali e di tutti gli allevatori.
In piazza San Pietro oltre 4 mila allevatori provenienti da tutta Italia hanno partecipato alla Santa Messa celebrata dal Cardinale Angelo Comastri e visitato la fattoria a cielo aperto allestita davanti al colonnato del Bernini.
Il Presidente dell’AIA, Pietro Salcuni, ha sottolineato che la festività di Sant’Antonio è una delle ricorrenze più sentite nelle campagne italiane. In questa giornata sempre si benedicono le stalle e gli animali. È un segno tangibile di una fede antica, profondamente legata alla radice cristiana della famiglia contadina.
«È un momento particolarmente difficile per gli allevatori italiani – ha sottolineato Salcuni – e la congiuntura economica negativa ci spinge ancor più ad accogliere l’invito del Santo Padre Francesco a “non lasciarci rubare la speranza”».
Il Cardinale Angelo Comastri, Vicario generale di sua Santità, Papa Francesco, per lo Stato del Vaticano, nell’omelia ha incoraggiato gli allevatori e loro famiglie affermando che «Il Signore ci ha fatti custodi e non padroni del Creato ed è in questa ottica che dovete condurre la vostra attività di agricoltori. Tenendo sempre presente che se manca la luce della fede il libro della vita è indecifrabile. Un valore di inestimabile importanza che vi esorto a trasmettere alle giovani generazioni».
Al termine della Santa Messa, nella piazza Pio XII, è proseguita la tradizionale benedizione di uomini e animali circondati dai cavalli e dai cavalieri che hanno partecipato alla lunga sfilata lungo via della Conciliazione, aperta dalla Fanfara del VI Reggimento Carabinieri a Cavallo.
Alla grande famiglia degli allevatori si sono uniti i cittadini presenti portando i propri animali di compagnia e di affezione, usufruendo anche del check up gratuito offerto dai veterinari Aia ai cani e gatti presenti.
«Gli allevatori sono una risorsa per tutta la società – ha ricordato Salcuni – e in questa occasione di festa vogliamo ribadire il nostro impegno quotidiano a favore del territorio, dell’ambiente, del benessere animale e della sicurezza alimentare».