Giubileo, Mons Lucarelli: ci attende un futuro ricco di possibilità

«L’anno giubilare straordinario della Misericordia, che ha annunciato Papa Francesco, ma del quale ancora non sono noti i termini, le iniziative, le modalità di svolgimento, si pone proprio sulla linea di una lettura complessiva, della realtà del mondo e della Chiesa. Non appena ci giungeranno indicazioni attiveremo quanto sarà necessario per prepararci a questo anno giubilare, che dovrebbe essere dedicato proprio alle “periferie”, geografiche ed esistenziali, per portare l’annuncio della misericordia, del condono delle pene, del perdono dei peccati».

Così il vescovo di Rieti, mons. Delio Lucarelli, durante l’omelia della Messa del Crisma celebrata il primo di aprile.

«Come possiamo ben comprendere – ha aggiunto il presule – ci attende un futuro ricco di eventi, di stimoli, di possibilità. Starà a noi e alla nostra lungimiranza seminare bene per poter poi raccogliere frutti. Per questo è necessario che lasciamo operare dentro di noi lo Spirito del Signore, con disponibilità e fiducia. Al termine della Messa troverete un mio dono in sacrestia: è il Direttorio omiletico della Congregazione del culto divino e la disciplina dei sacramenti, voluto da Papa Francesco dopo la Evangelii Gaudium. È un piccolo segno per ripartire proprio dall’omelia per rinnovare le nostre comunità».