Germania: mons. Fürst (Conferenza episcopale), “nella comunicazione è necessario l’ascolto, che può esser doloroso”

In occasione della 50ma giornata mondiale delle comunicazioni, che la Chiesa tedesca celebra tradizionalmente la seconda domenica di settembre, mons. Gebhard Fürst, vescovo di Rottenburg-Stoccarda e presidente della Commissione per il giornalismo della Conferenza episcopale tedesca, ha inviato un riflessione agli operatori della comunicazione, analizzando in prospettiva germanica il messaggio rilasciato da Papa Francesco il 24 gennaio

Scrive Fürst: “Nel suo messaggio per la Giornata mondiale delle comunicazioni sociali, Papa Francesco quest’anno unisce due argomenti che appaiono inizialmente tra loro alieni. Egli ci invita a riflettere in occasione dell’Anno santo sul rapporto tra comunicazione e compassione”. Per il vescovo “la comprensione del significato della parola è, secondo il Santo Padre, quanto di più prossimo al concetto di comunicazione”. Inoltre “è necessario l’ascolto –prosegue – che, come dice il Papa, può esser doloroso. Perché funziona solo con l’abbandono della propria sovranità”. Secondo Fürst, solo se entriamo in un dialogo onesto come Chiesa nel mondo “anche il messaggio evangelico e la rivelazione che, quindi, è di per se stessa azione comunicativa, sono accettati”. Seguendo la riflessione del Papa il vescovo precisa che “non dobbiamo esitare a cogliere le potenzialità dei social media, perché realizzazioni come l’interattività e la sincronicità dei media sono promettenti per gli sforzi di mediazione tra uomo e prossimo, tra Chiesa e mondo”.