Festa dell’accoglienza all’Istituto “Bambin Gesù”. La scuola riparte con gioia ed entusiasmo

L’anno nuovo porta tante novità e la comunità scolastica dell’Istituto “Bambin Gesù” di Rieti ha deciso di iniziarlo con una grande festa: per accogliere bambini e ragazzi e per dare il benvenuto ai bimbi più piccoli che entrano a far parte per la prima volta di questa “grande famiglia”.

Lunedi 11 settembre, primo giorno di scuola, si leggeva negli occhi e nel volto di tanti bambini l’entusiasmo di vivere questo nuovo inizio così importante e si percepiva l’emozione di molti genitori che, potendo, sono rimasti durante tutta la mattina per seguire la festa dell’accoglienza organizzata dalla scuola.

Giochi, musica, canti e balli hanno accolto i piccoli e grandi alunni nel nuovo anno scolastico, accompagnati dalle parole dolci e confortevoli degli insegnanti e della nuova responsabile dell’Istituto.

I deocenti, per la cerimonia di avvio, hanno realizzato diversi cartelloni colorati, sui quali i bambini sono stati chiamati, come una sorta di appello, a disegnare e ad apporre il proprio nome.

Un grande gesto simbolico di augurio, da parte delle maestre, affinché il primo giorno sia per ragazzi e bambini l’avvio di un volo verso un futuro di conoscenza e passione per lo studio.

I genitori e i nonni presenti guardavano con enorme stima e speranza questa non numerosa, ma efficientissima scuola, che riesce sempre a stare al passo con i tempi, sempre tenendo i bambini e la loro formazione come obiettivo primario.

Una scuola, questa del Bambin Gesù “interessante”, capace di coinvolgere l’essere dei bambini dalle fondamenta, di scatenare un atteggiamento esplorativo di sé e della realtà che li circonda.

Una scuola in cui “educare” è aiutare a crescere, nella quale i ragazzi sanno che vale la pena di andare per un anno intero perché è un luogo in cui sbocciano i talenti, le passioni e i sogni.

Il Bambin Gesù è una scuola che “stupisce”, nella quale si insegna a ragionare perché non si prendano le idee dai luoghi comuni, dal pensiero dominante, dal pensiero non pensato. È una scuola che aiuta a germogliare liberi.

La nuova dirigente scolastica ha avuto attenzioni e sorrisi di benvenuto per ogni ragazzo e per tutto il personale docente, a dimostrazione di una profonda dedizione per la scuola e per tutti i suoi componenti.

Non poteva esserci modo migliore di iniziare l’anno scolastico in questo Istituto con un insieme di messaggi, di colore, di musica, di giochi e calore per stimolare i ragazzi ad accogliere tutto ciò che gli verrà insegnato nei prossimi mesi.