Estate, “Sapore di te”

Il ritorno dei fratelli Vanzina a Forte dei Marmi, nella scia dei film-vacanze

L’estate, si sa, fa scappare il pubblico cinematografico, che preferisce stare all’aria aperta. Ma l’estate è stata ed è lo sfondo di moltissime pellicole che, a vario titoli, hanno fatto la storia del cinema. Chi non ricorda Edoardo Vianello che canta una delle sue hit più famose, “I watussi”, e Christian De Sica balla al centro della sala nel rinomato locale La Capannina di Forte dei Marmi? La scena è una delle più famose del film “Sapore di mare” dei fratelli Vanzina, diventato un cult del cinema, in cui si raccontano le avventure estive di un gruppo di ragazzi negli anni Sessanta. Tra amori, gelosie e tradimenti si intrecciano le vicende di Jerry Calà, un impenitente seduttore, di una giovanissima Isabella Ferrari e di una bellissima Virna Lisi. Una pellicola che ha fatto storia e lanciato un filone, forse a tratti un po’ greve ma dove alla fine vincono i buoni sentimenti, non a caso a distanza di 30 anni dalla sua uscita i fratelli Vanzina sono ritornati a Forte dei Marmi per raccontare le estati della prima metà degli anni Ottanta in “Sapore di te”. I personaggi sono diversi, la struttura narrativa la stessa.

Tra gli interpreti il comico Vincenzo Salemme e Giorgio Pasotti nelle vesti di un donnaiolo che finalmente s’innamora.

I due film dei registi romani sono solo due esempi di un cinema “vacanziero”, che racconta l’estate come stagione dei primi amori, di tradimenti, di divertimenti ma anche di nostalgia. Il genere del musicarello italiano negli anni Sessanta è stato spesso ambientato tra gli ombrelloni delle spiagge più rinomate, dove si intrecciano relazioni e si creano o si rompono amicizie. In “Appuntamento ad Ischia”, Domenico Modugno è un vedovo che la figlioletta vuol far risposare a tutti i costi. Fanno la loro prima apparizione al cinema la coppia Franchi-Ingrassia e Mina canta uno dei testi più famosi di Gino Paoli. Walter Chiari nel film di Dino Risi “Il giovedì” è un papà separato che può vedere il figlio solo in quel giorno della settimana. Per farlo divertire lo porta sulla spiaggia, dove però è attratto da tutte le bellezze in bikini. D’altronde anche nella vita privata Chiari era un donnaiolo di successo, non a caso tra le sue conquiste si annoverano la miss italia Lucia Bosè e soprattutto la diva americana Ava Gardner.

Il cinema statunitense ha raccontato le vacanze di una ragazza speciale. In “Vacanze romane”, infatti, Audry Hepburn è una principessa in trasferta nella città eterna che si innamora del giornalista Gregory Peck. Girerà per le strade di Roma, alla scoperta delle sue bellezze artistiche, a bordo di una mitica Lambretta bianca. Recentemente Paolo Virzì in “Ferie d’agosto” ha raccontato le vacanze di due gruppi familiari nell’isola di Ventotene. Uno è formato da arricchiti un po’ cafoni, l’altro da squattrinati di sinistra. Entreranno in contatto, si scontreranno, si riappacificheranno, ma con un profondo senso di malinconia che pervade tutta l’opera. Sabrina Ferilli interpreta una moglie insoddisfatta, Silvio Orlando e Laura Morante una coppia alla ricerca della sintonia di una volta. L’estate, dunque, è stata raccontata come la stagione degli amori e delle delusioni ma a volte anche della morte. indelebile nella memoria è la folle corsa di Vittorio Gassmann ne “Il sorpasso”. Sulla sua auto sportiva insieme al giovane e imbranato Jean Luis Trintignan, si muove tra le vie di una Roma deserta e il mare di Castiglioncello. In una curva sull’Aurelia l’attende però il suo tragico destino.