Dopo il terremoto: dalla diocesi di Oristano 60mila euro per le opere di ricostruzione

Poche ore prima che una nuova scossa di terremoto colpisse l’Italia centrale, l’arcivescovo di Oristano Ignazio Sanna ha consegnato al vescovo di Rieti Domenico Pompili la somma di 60 mila euro raccolta dopo il sisma del 24 agosto dalle 85 parrocchie della Diocesi oristanese.

Per una parte (7.680 euro) si tratta del provento dei biglietti venduti in occasione delle visite guidate del 7, 8 e 9 ottobre al sito archeologico di Mont’e Prama, che si trova su un terreno di proprietà della Diocesi.

Nel pomeriggio, monsignor Sanna ha anche visitato il centro di Amatrice, la città più colpita dal sisma del 24 agosto, dove ha incontrato don Savino D’Amelio, il parroco che la notte del terremoto portò in salvo i 27 ospiti della Casa di riposo intitolata a padre Giovanni Minozzi. I 60 mila euro consegnati alla Diocesi di Rieti saranno utilizzati per la creazione di un Centro giovani proprio sulle rovine della struttura intitolata a padre Minozzi.