Delegazione Anioc ricevuta dal Prefetto Valter Crudo

Il Prefetto di Rieti, dott. Valter Crudo, ha ricevuto venerdì 3 giugno una delegazione dell’Associazione Nazionale Insigniti Ordini Cavallereschi (Anioc) guidata dal delegato provinciale Cav. Gr. Cr. Avv. Cesare Chiarinelli, costituita dal Comm. Prof. Gianni Turina (Vice Delegato), Cav. Dott. Enzo Boncompagni, Gr.Uff. Geom. Angelo Lanaro, Cav. Pietro Papale e dal Cav. Giampaolo Giovannini.

Nel corso del cordiale incontro l’Associazione ha manifestato tutta la più ampia disponibilità per una collaborazione costruttiva nell’interesse del territorio.

Il Prefetto ha accolto questa disponibilità esprimendo apprezzamento nei confronti di questo tipo di associazioni che raccolgono personalità di esperienza e di rettitudine morale certificate dalla concessione di importanti onorificenze.

La Delegazione Provinciale Anioc è stata costituita recentemente a Rieti presso lo Studio del Delegato Provinciale, Cav.Gr.Cr. Avv. Cesare Chiarinelli su iniziativa dei soci promotori Cav. Gr. Cr. Cesare Chiarinelli, Cav. Enzo Boncompagni, Cav. Pasqualino Desideri, Cav. Giampaolo Giovannini, MdL. Giuseppe Iacoboni, Gr. Uff. Angelo Lanaro, Cav. Pasqualino Martini, Cav. Pietro Papale Cav. Maurizio Simonetti, Comm. Gianni Turina.

L’Anioc è una libera associazione senza fini di lucro, regolata dagli art. 36 e seguenti del Codice Civile. Nel 1949 per iniziativa di un gruppo di personalità, fu costituita quale associazione apolitica e apartitica, allo scopo di unire in una sola grande Famiglia tutti i Decorati di Ordini Cavallereschi, e creare una forza morale guidata di così alti ideali.

Scopo dell’Associazione è di stabilire rapporti di fratellanza tra gli Insigniti di Onorificenze Cavalleresche d’Italia, tutelare il diritto ed il rispetto delle Istituzioni Cavalleresche ed in particolare: mantenere fra gli Insigniti il sentimento di Patria e rendere gli Insigniti esempio di virtù civiche; promuovere ed organizzare iniziative per l’affermazione dei principi di libertà e fratellanza e l’ideale Cavalleresco al fine di riconoscere tutti gli uomini fratelli, nei doveri verso l’umanità e nei diritti che a tutti ed a ciascuno ne derivano.

La costituzione della delegazione di Rieti si aggiunge a quelle già numerose esistenti in Italia e rappresenta uno strumento di comunicazione all’esterno della provincia di Rieti.