Cosa sposa il centrosinistra reatino? Lo sfrenato liberismo all’americana?

Che tristezza, reatini con la testa per pensare… la situazione è drammatica, il comune di Rieti pubblica alcuni bandi ad evidenza pubblica: il bando per alcune professionalità da cercare tra ex lavoratori in mobilità (bando a costo zero per le dissestate casse comunali), ed il bando avviso pubblico per un elenco per titoli di personale da adibire nell’assistenza nel sociale organizzata dal comune di Rieti.

Il precariato a tentoni cerca di capire se potrà ritornare al lavoro nelle varie professionalità, dopo la scadenza di maggio 2012. Ricordiamo che in quella data praticamente fu stabilito che c’era un precario di serie A, altamente professionale – nonostante in taluni casi con un esperienza di pochi mesi – fruitore di un contratto regionale di 5 anni, ed un precario di serie B, fuori dalla possibilità di poter fruire di questi innovativi contratti, nonostante un esperienza in carico al comune di 5 anni e più.

Domando: in base a quali scelte? Quali criteri? Un quesito per la vecchia giunta Emili, per l’ex assessore Diana, per l’ex assessore Sanesi che inevitabilmente è una domanda basilare per il neo Sindaco Simone Petrangeli e la sua Giunta di centro sinistra.

Non facciamo spallucce su questi temi, l’uomo, il lavoro, tema principe una volta per la sinistra, per il progressismo, se non si interviene su questi temi, certi schieramenti politici cosa intendono fare? Cosa sposa il centrosinistra reatino? Lo sfrenato liberismo all’americana?

2 thoughts on “Cosa sposa il centrosinistra reatino? Lo sfrenato liberismo all’americana?”

  1. Marco Giordani

    qualche giorno fa scrivevi: “Pienamente daccordo sulla scarsa qualifica dei precari, rimasti però! Gente quella si targata politicamente, parente di questo e di quello, amichetta e cosi via, le vere realtà attive del precariato sono rimasti fuori nel Maggio 2012 in barba alla professionalità raggiunta, basta con i luoghi comuni, eliminare il parassitismo vero degli enti, con connivenze politiche evidenti, Rieti è in balia da anni di questo modo di fare politica.”
    Se è questo il quadro, cosa c’entra il “liberismo”? Qui il quadro mi sembra esattamente l’opposto.

  2. Paolo

    Diverse professionalità ? Ma di cosa stiamo parlando ?!
    Lo sanno anche i satti che molti di quei “precari” (che io definierei invece dei miracolati) sono pesone che non sanno fare nessun mestiere e che nessuna azienda privata si sognerebbe mai di assumere !
    Ormai si può dire, con rare eccezioni, che chi lavora nell’apparato amministrativo del comune e della provincia e della Regiono sono persone di bassa competenza generale e nulla competenza specifica.
    Basti pensare che tra tutti i dipendenti della biblioteca non ce n’è uno che sappia usare il computer, infatti la sala multimediale è chiusa da 3 anni e mezzo.

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