Come accompagnare i giovani a sacerdozio e vita consacrata nella famiglia oggi?

Al via oggi, a Praga, il Convegno vocazionale europeo, organizzato dal Servizio Europeo per le Vocazioni della CCEE.

Nell’Anno della Vita Consacrata e alla vigilia del Sinodo dei Vescovi sulla Famiglia, la Commissione per le vocazioni del CCEE, il Servizio Europeo per le Vocazioni (EVS), organizza l’annuale Congresso vocazionale europeo sul tema dell’accompagnamento dei giovani al sacerdozio e alla vita consacrata nel contesto culturale della famiglia oggi.

All’incontro, che si svolge a Praga (Rep. Ceca), su invito di mons. Josef Kajnek, vescovo ausiliare di Hradec Kralové e delegato per le vocazioni dell’episcopato ceco, sono presenti 72 partecipanti, di cui nove Vescovi, assieme ai responsabili per la pastorale vocazionale e ai delegati delle Conferenze Episcopali in Europa e delle Congregazioni religiose, provenienti da 20 Paesi europei e dalla Commissione per la Vita consacrata degli USA.

“Lo scopo prioritario di questo Convegno europeo è di rimettere al centro della attenzione e della prassi pastorale una essenziale priorità della Chiesa tutta e della stessa pastorale familiare e vocazionale: creare, cioè, le condizioni per una cultura vocazionale della famiglia, affinché la famiglia possa essere realmente “un grembo fecondo di vocazioni”.

Ciò significa che la famiglia non è solo il luogo dove emerge con forza la crisi educativa di questo tempo, ma può, in sinergia con tutte le altre Vocazioni, divenire gradualmente il cuore pulsante di una rinascita dei percorsi vocazionali” –  afferma mons. Domenico dal Molin, direttore dell’Ufficio Vocazioni della Conferenza episcopale italiana e coordinatore della Commissione CCEE per le vocazioni (EVS). E prosegue: “In questi giorni vorremmo quindi creare un focus particolare e mirato sul senso straordinario che le voci dei genitori possono avere – o potrebbero avere! – se troppo spesso non abdicassero al compito loro affidato, in nome di altre agenzie educatrici, soprattutto quelle mediatiche sempre così invasive e straripanti.

Vorremmo far tesoro ed elaborare gli input che ci ha donato ‘Evangelii Gaudium’ di Papa Francesco, per dare vita ad una feconda alleanza con i genitori, per aiutarli a riscoprire la loro esperienza vocazionale di coppia e insieme per divenire, senza remore, senza timori e senza tentennamenti, il grembo fecondo della educazione alle scelte di vita, anche radicali e coraggiose, dei propri figli”.

A Praga, l’incontro è guidato da mons. Oscar Cantoni, vescovo di Crema (Italia) e Presidente della Commissione CCEE per le vocazioni (EVS). Si svolgerà attraverso sessioni plenarie e gruppi di lavoro, e vedrà tra l’altro i contributi dei sociologi Attilio Danese e Giulia Paola Di Nicola con un intervento sul tema “Una lettura della situazione socioculturale della famiglia in Europa: criteri e orientamenti per una educazione alla fede e una accoglienza vocazionale”.Segue una riflessione di mons. Patron Wong, Segretario della Congregazione per il Clero su“Come accompagnare i giovani al sacerdozio e alla vita consacrata a partire dall’attuale contesto familiare? . 

Parteciperà ad una parte dei lavori il cardinale Dominik Duka OP, arcivescovo di Praga e presidente della Conferenza episcopale ceca. Le discussioni, che si svolgeranno a porte chiuse, si concluderanno giovedì 9 luglio con l’approvazione di un comunicato finale che sarà proposto in italiano, inglese, francese e tedesco nella mattinata di venerdì 10 luglio.

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Il programma completo dell’incontro è disponibile sul sito del CCEE (www.ccee.eu) e sul sito dell’European Vocations Service – EVS (http://www.vocations.eu)

(Zenit.it)