“Chiaro di Venere”, alla libreria Rieti la presentazione del romanzo di Claudio Demurtas

Sarà presentato sabato 25 maggio nella Libreria Mondadori (via Roma, 61), il romanzo di Claudio Demurtas “Chiaro di Venere”, edito da “Eventualmente”, libro in gara per la 55^ edizione del Premio Campiello. Ne parlerà con l’autore il giornalista Girolamo Berti.

Claudio Demurtas, originario della provincia di Sassari, ha insegnato Economia politica negli istituiti tecnici di Cagliari. La sua spiccata inclinazione per la narrativa lo ha spinto a pubblicare diversi romanzi. L’ultimo, “Chiaro di Venere”, racconta la vicenda personale di un giovane studente universitario, Federico, durante i dieci anni cruciali della sua esistenza che dalla giovinezza lo conducono verso la maturità. La storia, ambientata in una Sardegna onirica dietro cui si celano luoghi reali di Cagliari, Carbonia, Ilbono e Arbatax, si svolge dal 1963 al 1973.

In un periodo segnato da eventi internazionali come la guerra in Vietnam e il golpe di Pinochet in Cile, il protagonista confessa tutte le sue sconfitte sentimentali, politiche, sociali, religiose sullo sfondo del suo amore tormentato per Luisella.

Le vicende narrate traggono spunto dall’esperienza dell’autore, dagli stati d’animo che ne hanno segnato l’esistenza, pur senza fare riferimento a fatti realmente accaduti. “Il libro non è autobiografico – spiega Claudio Demurtas – racconta vicende del tutto immaginarie sullo sfondo di un vissuto e di stati d’anima che attraversano la vita di questo giovane e che hanno contraddistinto anche la mia esistenza. Narra le vicende del protagonista lungo un arco temporale che segna anche il passaggio dall’immaturità post adolescenziale alla consapevolezza di se, alla scoperta di un nuovo mondo di valori”.

“Chiaro di Venere”, in libreria dallo scorso gennaio, è già stato presentato con successo a Cagliari e in altre città della Sardegna. Prossime tappe, Alessandria e Sassari.