Celebrato a Piani Sant’Elia l’anniversario della dedicazione della Chiesa di “Santa Maria Regina delle Famiglie”

A Piani Sant’Elia, nella chiesa succursale della parrocchia, una santa messa è stata celebrata dal vescovo Domenico per ricordare il 15° anniversario della dedicazione. Il parroco, don Leopoldo Bednarz, nel saluto iniziale a mons Pompili ha ricordato le varie tappe di crescita della struttura e del suo intorno, per opera e generosità dei parrocchiani.

I lavori, infatti, iniziarono nel maggio 1975 e la chiesa venne inaugurata e intitolata a “Maria Immacolata Regina delle famiglie” il 15 settembre dell’anno successivo da mons Dino Trabalzini. Nel 1978 si tenne la prima festa con processione e la statua lignea fu donata dal Midaf (Movimento internazionale di difesa e aiuto alla famiglia). In seguito al sisma del 1997, la chiesa venne dichiarata inagibile e furono montati dei gazebo nel piazzale antistante per celebrare l’Eucaristia della domenica. All’epoca era parroco don Giuliano Costalunga, trasferito nell’ottobre del 2000. A gennaio 2001 arrivò il nuovo parroco, don Leopoldo, il quale, una volta iniziati i lavori di ristrutturazione, li ha seguiti con impegno e attenzione.

La chiesa, trasformata e rinforzata, è stata costituita il 14 marzo 2002 con un decreto vescovile che le conferiva il titolo di “Santa Maria Regina delle Famiglie” ed è stata solennemente dedicata dal vescovo Delio Lucarelli il 16 marzo 2002, a norma dei sacri canoni.

«La chiesa è la casa dove si ritrova la grande famiglia di Dio e si riunisce alla sua mensa. La chiesa – ha inoltre affermato il vescovo Domenico nell’omelia – è il luogo in cui si ascolta Dio. Lui ci parla attraverso le Sacre Scritture e l’ascolto è molto più importante del vedere, perché Dio non lo vediamo fisicamente, ma la Parola che ascoltiamo e possiamo farcela entrare nel cuore».

Al termine della messa si è svolto un incontro conviviale nel salone sottostante la chiesa.