«Quali iniziative intende adottare, ovvero ha adottato la Giunta per completare o modificare l’opera iniziata per riqualificare piazza Craxi restituendo al quartiere di Campoloniano un’area di assoluto valore in termini di spazi fruibili per il tempo libero, lo sport e le attività culturali?».
È il tema dell’interrogazione a risposta scritta sui lavori di completamento di Piazza Craxi (ai sensi dell’art.71, comma 15, del Regolamento del Comune di Rieti), che il Consigliere comunale Sonia Cascioli (Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale) ha posto all’attenzione del Sindaco di Rieti Simone Petrangeli in considerazione di «un preoccupante e pericoloso stato di degrado urbano».
«Piazza Craxi – spiega Cascioli – è rimasta sospesa con parte dell’opera realizzata e un’altra parte mai finita», nonostante piazza Craxi si trovi «nel popoloso quartiere di Campoloniano, rappresentandone un po’ il cuore, dove sono centinaia i bambini che hanno diritto ad avere spazi verdi attrezzati dove poter trascorrere parte del tempo libero».
«I lavori – ricorda Cascioli – in una prima programmazione, sarebbero dovuti terminare con la chiusura del cantiere e la consegna dell’opera entro il 10 novembre 2010. L’attuale amministrazione, nella persona del Sindaco Petrangeli, come riportato dalla cronaca locale, il 21 luglio 2013 – prosegue Cascioli – ha dichiarato che “la situazione va gestita nel migliore dei modi” atteso che “indubbiamente quel muro appare quanto mai antiestetico ed un pericolo per i bambini che un domani usufruiranno di quella piazza. I lavori attualmente sono fermi perché la ditta appaltatrice aspetta il denaro necessario per riprenderli”»
«Trascorsi altri 11 mesi – aggiunge il consigliere comunale – sempre dalla cronaca locale del 24 giugno 2014 si è appreso che “la ditta incarica di portare avanti i lavori, stanca di aspettare di essere pagata, ha deciso di prendere le sue cose e smantellare il cantiere. I soldi dal Comune non arrivano mai e l’impresa – di Borbona – dopo tanto tentennare, nei giorni scorsi ha così deciso di raccogliere tutto e andarsene”».
«Piazza Craxi ormai sprofondata nel degrado più totale» rileva quindi Cascioli, girando la palla al Sindaco, che ai sensi del Regolamento dovrebbe fornire risposta scritta entro 10 giorni.
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