Calabria: in un mese circa 1.800 i visitatori registrati alla mostra “Lux Misericordiae” a Paola

Sono stati circa 1.800 i visitatori registrati in un mese alla mostra Lux Misericordiae, titolo della IV Biennale internazionale di Grottaglie, in esposizione al Santuario di San Francesco a Paola (Cs). Realizzata a cura di monsignor Pietro Amato, direttore del Museo storico vaticano, è stata inaugurata lo scorso 16 luglio. La scelta di Paola si inserisce nei festeggiamenti per il VI centenario della nascita del patrono calabrese. “Il numero delle presenze è stato sicuramente superiore alle 1.800 unità, perché non tutti hanno posto la loro firma sul registro delle presenze che è all’ingresso”, dicono gli organizzatori: “Quello che stiamo verificando è un buon numero di pellegrini provenienti dalla Svizzera, dal Canada e dall’America del Sud, presumibilmente dai luoghi di emigrazione di calabresi, che per le ferie estive ritornano nella propria terra”. All’esposizione, che si gioca sulle parole “Dio e Luce” e “Misericordia e Charitas”, richiamando l’Anno Santo in corso e il motto di san Francesco, partecipano 52 artisti di 13 nazioni, mentre le sezioni esposte sono 5: pittura, incisione, scultura, ceramica e fotografia. “Pur non tralasciando il messaggio di fede che proviene dalle opere e dal luogo in cui ci troviamo, il nostro servizio è anche culturale, cercando di veicolare un messaggio attraverso l’arte”, proseguono gli organizzatori: “La vera particolarità sta nel fatto che molti visitatori ci dicono che la scelta di visitare Lux Misericordiae spesso costituisce una piccola deviazione volontaria al loro itinerario turistico. La visita a Paola non è inserita in esso, però decidono di venire qui per visitare il Santuario e la mostra. È un esempio di turismo religioso”. Lux Misericordiae rimarrà esposta fino all’8 gennaio 2017.