Uomini del Comando Stazione Forestale di Borgorose hanno notato all’interno del recinto di una Azienda agricola del Comune di Collalto Sabino, frazione “Ricetto”, la presenza di quattro bovini. Gli animali, di età compresa da 7 a 10 mesi, salvo uno di età inferiore a tre mesi, sono risultati privi dell’“orecchino” che ne permette l’identificazione.
Chiamato a dare chiarimenti, il titolare dell’azienda non è stato in grado di giustificare la provenienza dei bovini in questione, né di esibire un documento che ne attestasse lo stato sanitario. Di conseguenza i bovini sono stati posti sotto sequestro amministrativo, al fine di evitare la macellazione e l’immissione clandestina delle carni sul mercato. Oltre al sequestro, al titolare dell’azienda è stata comminata la sanzione amministrativa di 2000 euro.
Della vicenda è stato investito anche il Servizio Veterinario della ASL di Rieti che ora dovrà adottare le sanzioni accessorie, che prevedono, tra l’altro, l’abbattimento degli animali e il successivo incenerimento. Sono tutt’ora in corso ulteriori indagini finalizzate ad accertare la provenienza degli animali da parte degli agenti del Corpo Forestale dello Stato.