Asm, Palmerini e Trecci (Ugl): « è importante metterci la faccia»

«Nella vita quando si contestano le scelte o l’operato degli altri è sempre importante metterci la faccia e non nascondersi dietro l’anonimato, condizione necessaria per un sano confronto anche evitare che uno sparuto numero di persone possano autoproclamarsi rappresentanti di tutti».

A dichiararlo in una nota sono Alessandro Trecci e Marco Palmerini rispettivamente rappresentante Ugl Tpl e segretario generale Ugl di Rieti.

«Ancora una volta – dicono i due Sindacalisti – si apprendono dalle pagine della stampa locale le dichiarazioni di “alcuni dipendenti”, circa una presunta inerzia delle Organizzazioni Sindacali nell’ambito della società ASM Rieti spa. Forse questi lavoratori non partecipano l’attività posta in essere dai sindacati, in quest’ultimo periodo, almeno in casa Ugl si sono susseguiti una serie di incontri con i lavoratori, di volta i volta in queste occasioni si è deciso democraticamente sulle attività da mettere in campo».

«Pur rispettando le idee di tutti – continuano Trecci e Palmerini – chiediamo a questi lavoratori se in questo momento di difficoltà economica dell’ASM Rieti, è il caso di rimboccarsi le maniche e tentare di aiutare l’Azienda a superare questa fase? Oppure contestare tutti e tutto senza proporre soluzioni alternative, in questo caso rischiando di far perdere il posto di lavoro ad oltre 200 lavoratori? Dall’Ugl insieme ai nostri iscritti abbiamo scelto di collaborare e di partecipare alle scelte della Società, senza perdere di vista la tutela dei colleghi e dei loro diritti. Questa scelta porta la stragrande maggioranza dei dipendenti dell’ASM a fare professionalmente e non senza sacrifici il lavoro quotidiano, assicurando un soddisfacente servizio alla cittadinanza».

«A tal riguardo – dicono i due dell’Ugl – le segreterie Confederali dei sindacati hanno già incontrato il Sindaco di Rieti, nell’incontro si è stabilito che presto i vertici di ASM e del Comune incontreranno le rappresentanze sindacali di categoria, in tali occasioni si è concordato di iniziare a discutere del piano industriale e degli investimenti che l’ASM dovrà fare nel breve e medio termine. Questo fatto conferma che il Sindacato non è fermo, inutile dire che fino a qualche giorno fa, prima dell’arrivo dei soldi stanziati da cassa depositi e prestiti, era impensabile parlare di investimenti e piano industriale».

«Rispetto alla denunciata evasione sui titoli di viaggio – concludono Trecci e Palmerini – non ci risulta un’evasione così importante, i lavoratori tutti conoscono bene il sistema di verifica che per ovvie ragioni non rendiamo pubblico. Se “alcuni lavoratori” anonimi hanno deciso di buttare via l’acqua sporca con tutto il bambino, lo facciano pure, noi dell’Ugl non ci stiamo al gioco dello sfascio. Preferiamo trattare, concertare e come in quest’ultimo periodo anche collaborare, con un solo fine, quello di aiutare l’Azienda a stare in piedi e salvare gli oltre 200 lavoratori».