La gara d’appalto per il restauro del rifugio montano di Valle Ferrara è stata vinta dalla ditta Coedil S.r.l. di Monte S. Giovanni Campano (Fr) che ha offerto un ribasso dell’1% sull’importo dei lavori di € 27.986,65 (oltre oneri per la sicurezza, Iva, spese tecniche etc.).
L’intervento di riqualificazione rientra nel Piano di sviluppo locale del Gal Sabino finanziato dalla Regione Lazio con i fondi europei del Piano di sviluppo rurale 2007-2013.
Il progetto, redatto dal geometra Patrizio Testa per un importo totale di € 40.326, prevede il rifacimento della copertura del tetto, gli infissi, il pavimento, una staccionata di recinzione, il drenaggio delle acque piovane e l’approvvigionamento idrico nei pressi della struttura.
Le spese di Iva pari ad € 7.208,88 saranno sostenute dal Comune di Casperia e dall’associazione Sabina Trekking (affidataria del rifugio) in egual misura del 50%.
«Questa – spiega il sindaco Stefano Petrocchi – è solo una delle iniziative della nostra amministrazione per restituire ai casperiani il loro territorio montano, per troppi anni abbandonato a se stesso, aprendolo tuttavia alla frequentazione degli escursionisti e ai tanti turisti che si innamorano della Sabina e del nostro borgo in particolare».