Alla Paroniana la profezia di Pasolini a 40 anni dalla morte

Si è svolta sabato 31 ottobre presso la Biblioteca Comunale Paroniana l’iniziativa promossa dall’Associazione Culturale Amarganta per rendere omaggio alla figura di Pier Paolo Pasolini in occasione del 40° anniversario dalla sua scomparsa.

Le sale della Biblioteca Comunale hanno ospitato una giornata di studio e riflessione che ha cercato di fare il punto sulla complessa opera di Pasolini, artista eclettico e lucido interprete della nostra epoca, evidenziandone l’assoluta attualità.

Un percorso articolato che ha voluto avvicinare il pubblico reatino al determinante contributo e lasciato dall’intellettuale nella seconda metà del ‘900, in un caleidoscopio di interessi e competenze nelle varie espressioni artistiche raccontante anche con un ricco apparato multimediale.

Cuore degli eventi del pomeriggio è stato lo spettacolo teatrale Pier Paolo Pasolini: Profezia è predire il presente di Emanuele D’Agapiti con Salima Balzerani, musiche di Matteo Colasanti.

Lo spettacolo, scandito da ritmi, suoni, movimenti è una denuncia di ogni forma di omologazione perché il potere di oggi nella sostanza è uguale al potere di ieri ma più violento attraverso l’uccisione dell’entusiasmo. La morte non è nel non potere più comunicare ma nel non potere più essere compresi, come Pasolini stesso affermava.