Al via la presidenza di Unindustria per Di Venanzio

Si è inaugurata la scorsa settimana la presidenza di Unindustria Rieti di Alessandro Di Venanzio, leader di Phoenix Electronic System. Il primo è stata l’elezione a presidente di Unindustria Lazio di Filippo Tortoriello, patron di Gala, moderna azienda proiettata nel contesto nazionale e internazionale con fresche radici anche a Rieti. Fornitrice di energia elettrica ad Expo 2015 e con un fatturato di 1 miliardo e 350 milioni di euro nel 2013, Gala è tra i primi operatori del settore elettrico in Italia nella fornitura elettrica alla Pubblica Amministrazione. Di Venanzio sarà uno dei collaboratori dell’ingegner Tortoriello il quale, riguardo a Rieti, ha dichiarato a Repubblica: «Abbiamo gettato le basi per un nuovo distretto produttivo nella provincia di Rieti rilevando la Solsonica, produttrice di pannelli solari, e la Proxima Informatica spa, che realizza batterie al redox-vanadio per l’accumulo di energia, in futuro per una gestione ottimizzata delle fonti rinnovabili».

Il secondo è l’annuncio ufficiale di Amazon di avvio di selezione di personale per lo stabilimento di Passo Corese che è, insieme a Gala, forse il tanto atteso avviso di ripresa industriale per il territorio sabino. «Da queste realtà – ha detto il presidente Di Venanzio, che possiede anche aziende in Tunisia – colgo indicazioni che mi lasciano sperare per l’avvenire dell’industria reatina alla quale abbiamo iniziato a dedicare l’attenzione e le nostre cure, ritenendo di doverle assicurare lo slancio di forti energie e il supporto di considerevole spinta». Molte sono state le sottolineature favorevoli alla sua elezione. Quella del deputato Fabio Melilli ha posto l’accento sulle capacità di imprenditore coraggioso e lungimirante del neo presidente: «Ognuno con il proprio ruolo, cercheremo tutti assieme, di migliorare le opportunità di crescita di un territorio gravemente colpito dalla crisi economica e occupazionale».

Tra le imprese di settore si coglie l’impressione che per gli industriali reatini il neo presidente sarà un leader fattivo e concreto il quale punterà a conquistare agli operatori un ruolo di primo piano e di maggior peso nelle relazioni e nei rapporti con la Regione per quanto riguarda i finanziamenti, con le istituzioni locali e con i sindacati. Sono queste le caratteristiche decisionali e propulsive dimostrate nella fondazione prima e nella guida poi di Phoenix Electronic System, che opera da 30 anni nella branca dell’elettronica professionale e che sin dall’inizio si è orientata sulla produzione e la distribuzione di cablaggi.

«Il che significa – secondo Di Venanzio – che Unindustria Rieti dovrà rivolgere una qualificata e particolare attenzione sia al nucleo industriale di Rieti che al Polo della logistica di Passo Corese per sentirsi non solo partecipe di scelte, ma protagonista di eventi e di progetti risolutivi anche da promuovere». Un campo di prova sarà ad iniziare dalla ricostruzione post terremoto nell’Amatriciano e alla cura che sarà posta verso le imprese colpite dai riflessi negativi del disastroso evento. «In questo senso mi spenderò tutto anche perché intendiamo dare nel prossimo dicembre uno spirito di forte sostegno morale e pratico all’anniversario del centenario della morte di Emilio Maraini, fondatore del primo nucleo industriale reatino e pioniere dell’industria saccarifera italiana, e al venticinquesimo anniversario della morte di Franco Maria Malfatti, fondatore del secondo nucleo industriale. Dei caratteri che essi impressero alla loro azione realizzatrice noi industriali riteniamo di far derivare le azioni che inizieremo a mettere in campo fin da subito per vincere la crisi».

Lazio Sette (Rieti) 2 ottobre 2016

Foto di Massimo Renzi.