A Borgo San Pietro la “Festa della Grotta”

A Borgo S. Pietro di Petrella Salto, con la partecipazione di numerosi fedeli, si è svolta la “Festa della Grotta” organizzata dalle suore francescane di Santa Filippa Mareri.

Dopo il Triduo di preparazione, con partenza dal Santuario di Borgo S. Pietro, si è snodata una lunga processione a piedi e in auto fino alla Grotta di Santa Filippa, luogo del suo eremitaggio. A Pian dei Ricci erano disponibili bus-navetta per arrivare alla spianata.

Alla Grotta si è svolta una solenne Celebrazione Eucaristica in onore di Santa  Filippa Mareri, che abbandonò gli agi di baronessa per vivere l’ideale di S. Francesco d’Assisi. Fondò a S. Pietro de Molito un monastero delle Clarisse dove con le sue figlie spirituali professò la Regola di S .Chiara.

Morì, non ancora quarantenne, il 16 febbraio 1236 e al suo sepolcro si moltiplicarono  grazie e miracoli; venne riconosciuta come santa ricevendo pubblico e solenne culto da parte della Chiesa. Nell’anno 1706 si verificò  un grande miracolo del quale ancora oggi si parla.

Le autorità delegate fecero la ricognizione delle spoglie mortali e demolirono il sepolcro. Con grande stupore dei presenti, tra le ossa trovarono il suo cuore incorrotto benché rimasto nel sepolcro per ben  470 anni. L’organo è oggi esposto in un reliquario d’argento nella Cappella del Santuario a Borgo S. Pietro, luogo in cui sono custodite anche le spoglie mortali.

Numerosi i devoti da ogni parte d’Italia e dall’estero che si recano a tale Cappella per invocare una grazia o per ringraziarla per grazia ricevuta. Il Santuario dista 20 km da Rieti e circa 100 km da Roma. Santa Filippa attende con il cuore in mano.