Vittoria dei Blues dell’AIC Lazio contro la Italianattori

Sabato 26 maggio allo Stadio Comunale Manlio Scopigno di Rieti, dalle ore 16.30, si è disputata la partita amichevole di calcio tra la squadra dei Blues dell’AIC (Associazione Italiana Celiachia) Lazio e la squadra della Rappresentativa ItalianAttori, sotto il Patrocinio della Regione Lazio, del Comune di Rieti e della Provincia di Rieti.

Sullo sfondo dei monti reatini e dell’Appennino, in un pomeriggio per metà piovoso, i Blues hanno battuto la Rappresentativa ItalianAttori per 3 a 2. Il primo tempo ha visto al 35’ il goal su rigore di Marco Risi, per la ItalianAttori, mentre nel secondo tempo si sono alternati i goal di: Blues (al 10’, Davide di Benedetto e al 20’, Gianluca Cingolani), ItalianAttori (al 25’, Fabrizio Nevola) e di nuovo Blues (al 38’, Manuel Cavallari).

Prima della partita hanno sfilato la banda e le majorettes di Città Ducale e la ItalianAttori ha consegnato ai Blues una maglietta con le firme degli attori. Dopo la partita c’è stata la premiazione con l’omaggio di medaglie ricordo da parte di AIC Lazio a tutti i giocatori , oltre alla consegna di varie targhe: una targa di ringraziamento alla prof.ssa Lidia Nobili, Vice Presidente Commissione Sanità al Consiglio Regionale del Lazio e consigliere al Comune di Rieti, una targa al Comune di Rieti, e una agli arbitri. Infine ai vincitori: ha ritirato il trofeo Marco Risi in qualità di capitano della squadra ItalianAttori, mentre a Jacopo Malatesta, capitano dei Blues, è stata consegnata la coppa del primo classificato.

“La vittoria dei Blues” ha sottolineato Jonis Bascir, presidente dell’ItalianAttori: “è la dimostrazione che la celiachia se curata dà grandi frutti; i Blues sono molto preparati e in forma. È stato un piacere giocare in un’atmosfera così cordiale”. “L’intolleranza permanente al glutine è una malattia ancora sottovalutata e spesso confusa con uno ‘stile alimentare’” ha detto Paola Fagioli, presidente dell’AIC Lazio, “la dieta per i celiaci non è una questione di stile, ma è una necessità per vivere bene e mantenersi in salute. Se i nostri ragazzi sono così scattanti e sono riusciti a vincere oggi, è proprio perchè osservano con attenzione la dieta senza glutine”.

L’attività di AIC è una vera corsa ad ostacoli che si compie ogni giorno verificando le caratteristiche e le qualità di ogni prodotto, segnalando l’accessibilità di locali pubblici ed alberghi, sensibilizzando medici e potenziali pazienti – nonché Stato ed Istituzioni locali – promuovendo la ricerca scientifica e creando sinergie con altre realtà internazionali. Nel panorama mondiale, l’attività italiana è la pioniera di questo settore.

Lo sport è uno dei metodi scelti dall’Associazione per aggregare i giovani celiaci e non: il più dinamico sicuramente, ma non l’unico. Si alternano corsi di cucina, incontri, feste per bambini, convegni. Tutto rigorosamente glutenfree.