Virtuoso! Giovani talenti reatini all’Auditorium Varrone

La seconda parte del Reate Festival, iniziata con il bel concerto di Simone Stella sul grande organo pontificio  Dom Bedos Roubo, prosegue il 18 ottobre con un appuntamento interamente dedicato ai giovanissimi. A coloro, per la precisione, che frequentano i percorsi scolastici e accademici ufficiali per la musica, in un’ampia gamma di varietà di strumenti e di combinazioni di musica d’insieme.

La diffusione della cultura musicale e la formazione strumentale nel territorio reatino è un obiettivo perseguito sia dal Conservatorio di Santa Cecilia a Villa Battistini che dal Liceo Musicale “Elena Principessa di Napoli”, le due più importanti realtà di formazione musicale della città. Insieme presenteranno i loro migliori talenti in un concerto che per varietà dei repertori e delle combinazioni strumentali promette di non deludere il pubblico. Prevalentemente formazioni in duo e insiemi strumentali per quanto riguarda il Liceo Musicale, mentre gli allievi del Conservatorio proporranno repertori per pianoforte solista e in duo, violino e chitarra, da Mozart e Vivaldi a Astor Piazzolla, dalle sonate di Scarlatti alla Brazileira di Darius Milhaud. Un ringraziamento particolare, da parte della direzione del Reate Festival ai direttori delle due istituzioni, Geraldina Volpe del Liceo Musicale e Alfredo Santoloci del Conservatorio di musica.

Il cartellone del Reate Festival per l’appuntamento successivo torna ai musicisti di grande nome: i pianisti Alexander Lonquich e Cristina Barbuti il 28 ottobre all’Auditorium Varrone suoneranno a quattro mani Schubert e Stravinskij, un appuntamento da non perdere.