Chiesa

Vietnam: l’aiuto delle diocesi alla popolazione colpita dalle inondazioni

In seguito alle devastanti inondazioni causate dalle forti piogge iniziate due settimane fa, due diocesi del Vietnam centrale stanno facendo del loro meglio per fornire aiuti di emergenza a centinaia di migliaia di persone colpite dalla furia delle acque

Sono 240.000 le famiglie danneggiate dalle inondazioni in 212 villaggi, 102 le persone rimaste uccise, 107.000 gli ettari di terreno agricolo allagati e 531.000 i capi di bestiame e pollame uccisi in diverse province del Vietnam. Sono queste le tragiche notizie che arrivano dall’agenzia di stampa UCA News. Il portavoce dell’arcidiocesi di Hue, che serve due delle province più colpite – Thua Thien Hue e Quang Tri -, padre Joseph Nguyen Van Vien, ha raccontato come le chiese e le strutture di decine di parrocchie locali stiano dando rifugio a persone le cui case sono state inondate dall’acqua; e come i volontari cattolici, in barca, distribuiscano cibo e acqua potabile e aiutino ad evacuare le persone che sono state costrette a salire sul tetto delle loro case per sfuggire all’alluvione.

Una situazione sempre più grave

Anche suor Catherine Nguyen Thi Ngoi delle Figlie di Nostra Signora della Visitazione, e responsabile dei soccorsi, ha riferito di aver dato rifugio a 100 persone portate in barca dai villaggi di Huong Vinh e Quang Thanh nella sua Congregazione, che, fra l‘altro, sta fornendo cibo e acqua potabile a migliaia di anziani, donne, bambini, persone con HIV/Aids e disabilità fisiche dei distretti di A Luoi, Huong Tra, Phong Dien e Hai Lang. Il 19 ottobre, il Primo Ministro Nguyen Xuan Phuc ha lanciato un appello, affinché i vietnamiti forniscano aiuto urgente alla popolazione colpita, nonostante il governo abbia già stanziato 500 miliardi di dong (21,7 milioni di dollari) e 5.000 tonnellate di riso per gli aiuti.

Non cessa di piovere

La diocesi di Ha Tinh, che copre le province di Ha Tinh e Quang Binh, anch’esse gravemente colpite dalle inondazioni, ha detto che la Caritas ha bisogno di almeno 108.000 dollari per comprare riso, spaghetti istantanei, acqua potabile, medicine e altri beni di prima necessità. La Chiesa e il suo vescovo, monsignor Paul Nguyen Thai Hop, sono ora impegnati in prima linea nel sostegno e nella distribuzione del cibo alla popolazione colpita. Il Centro Nazionale per le Previsioni Idro-Meteorologiche ha avvertito che, questo fine settimana, l’area dovrebbe essere interessata dalle piogge intense di una nuova tempesta tropicale.

da Vatican News