Verso il Congresso Eucaristico Diocesano

Siamo tutti a conoscenza che, per desiderio del Vescovo, nel mese di ottobre del 2012 celebreremo il Congresso Eucaristico Diocesano. La commissione per la preparazione è stata costituita e già è al lavoro.

Per quanto riguarda l’Eucaristia e la missionarietà della Chiesa trovo opportuno rileggere quanto Benedetto XVI ha scritto nell’ Esortazione Apostolica “Sacramentum Caritatis”: «Non vi è niente di più bello che essere raggiunti, sorpresi dal Vangelo, da Cristo. Non vi è niente di più bello che conoscere Lui e comunicare agli altri l’amicizia con Lui».

Questa affermazione acquista una più forte intensità se pensiamo al Mistero eucaristico. In effetti non possiamo tenere per noi l’amore che celebriamo nel sacramento. Esso chiede per sua natura di essere comunicato a tutti. Ciò di cui il mondo ha bisogno è l’amore di Dio, è incontrare Cristo e credere in Lui. Perciò l’Eucaristia non è solo fonte e culmine della vita della Chiesa; lo è anche della sua missione: una Chiesa autenticamente eucaristica è una Chiesa missionaria. Anche noi dobbiamo poter dire ai nostri fratelli con convinzione: «Quello che abbiamo veduto e udito noi lo annunziamo anche a voi, perché anche voi siate in comunione con noi» (1Gv 1,3).

«La stessa istituzione dell’Eucaristia, del resto, anticipa ciò che costituisce il cuore della missione di Gesù. Nell’Ultima Cena Gesù affida ai suoi discepoli il sacramento che attualizza il sacrificio da Lui fatto di se stesso in obbedienza al Padre per la salvezza di tutti. Non possiamo accostarci alla Mensa eucaristica senza lasciarci trascinare nel movimento della missione, che prendendo avvio dal cuore stesso di Dio, mira a raggiungere tutti gli uomini. Pertanto, è parte costitutiva della forma eucaristica dell’esistenza cristiana la tensione missionaria».