Vendola a Rieti: una Europa dei diritti contro il privilegio

È passato anche da Rieti Nichi Vendola per il tour elettorale in vista delle europee. Ha portato il suo sostegno in favore della Lista Tsipras incontrando i cittadini alla sala dei Cordari. Arrivato poco prima delle 20, il segretario nazionale di Sinistra Ecologia e Libertà è stato accolto dal sindaco Simone Petrangeli. Con lui Cesare Beccarini della Rsu Schneider e il presidente del Consiglio Comunale Gian Piero Marroni, oltre ai consiglieri comunali vicini a quest’area della sinistra e a un notevole numero di simpatizzanti.

E non è l’unico appuntamento per chi sostiene la visione politica legata del leader greco di Syriza. Sabato 17 maggio alle 18.30 al centro sociale di Villa Reatina, infatti, ci sarà un nuovo incontro che vedrà protagonisti i candidati della lista “L’altra Europa con Tsipras” Luca Casarini e Raffaella Bolini. Interverranno inoltre Rosa Rinaldi, segreteria Nazionale del Partito della Rifondazione Comunista, e Massimiliano Smeriglio Vicepresidente Regione Lazio.

«Per uscire dalla crisi bisogna dire basta all’austerità!» spiega il comitato elettorale: «Per questo il 25 maggio bisogna votare “L’altra Europa con Tsipras”, l’unica lista che vuole cambiare radicalmente l’Europa cancellando il fiscal compact ed i trattati che impongono una riduzione continua e devastante degli investimenti pubblici, a danno dell’occupazione, delle pensioni, del reddito di chi lavora, della sanità, dell’istruzione, dell’ambiente, a beneficio di banche e speculatori».

«L’Europa ha risorse produttive, culturali e naturali tali da poter garantire il diritto al lavoro, al welfare, ad una “vita buona” a tutte le donne e gli uomini che la abitano, per essere soggetto di pace e cooperazione nel mondo. Per un’Europa che abbia al centro le persone, la solidarietà, l’uguaglianza non la finanza e le multinazionali! Invitiamo dunque le cittadine e i cittadini di Rieti – concludono dal comitato elettorale – a partecipare Sabato 17 maggio alle ore 18.30 presso il centro sociale di Villa Reatina».

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