Non sarà storico e famoso, né tanto meno lungo, quanto quello di Santiago, ma anche il “Cammino” della valle reatina vuole – è proprio il caso di dirlo – farsi “strada”. E lo fa lanciando un ponte con il più celebre Camino spagnolo, quello che sin dall’alto Medioevo vede milioni di pellegrini – e oggi anche tanti appassionati naturalisti ed escursionisti – raggiungere il santuario in Galizia che secondo la tradizione custodisce i resti dell’apostolo Giacomo. Nelle Fonti francescane, del resto, non mancano riferimenti che attestano la presenza di Frate Francesco a Santiago de Compostela.
E probabilmente il santo sarebbe lieto di questo legame tra i luoghi di questa terra da lui benedetta quale “Valle Santa” e il santuario galiziano che costituisce una delle più importanti mete spirituali della cattolicità europea. Proprio nel nome di san Francesco è avvenuto l’atto che vuol segnare il legame tra la piccola Rieti e la città spagnola: il protocollo firmato dal Comune reatino con il governo regionale galiziano (lì denominato Xunta) e la società Xacobeo, che gestisce il Cammino di Santiago.
Si tratta di un accordo operativo in vista delle celebrazioni che nel prossimo anno ricorderanno gli 800 anni dell’arrivo del Poverello d’Assisi nel santuario spagnolo. Regista dell’operazione, l’attuale assessore comunale alla Cultura, quel Diego Di Paolo che, da direttore dell’Apt reatina, lanciò il Cammino di Francesco e che l’esperienza spagnola conosce da vicino per avervi lavorato. Non manca la sua firma, accanto a quella del sindaco Simone Petrangeli, nel documento siglato l’altra settimana insieme ai rappresentanti spagnoli (la direttrice del settore turistico di Galizia e il direttore della società Xacobeo) per definire importanti collaborazioni tra la realtà reatina e il Camino.
Si parte con la mostra dei presepi che sarà allestita a dicembre nella cattedrale dei Santiago, alla quale sarà presente il nostro “Cammino” francescano (non mancherà la collaborazione del santuario francescano del primo presepe, quello di Greccio). In primavera sbarcherà a Santiago una mostra fotografica sul Cammino reatino, immortalato dalle celebri immagini del fotografo Steve McCurry, in parallelo a una mostra dedicata all’itinerario spagnolo che sarà allestita qui da noi.
Concordata, inoltre, una reciproca promozione permanente dei due Cammini, a Santiago e a Rieti. Petrangeli e Di Paolo hanno poi incontrato il sindaco di Santiago, Angel Curras Fernandez, discutendo obiettivi e pianificazione progettuale di collaborazione tra le due città. È poi intenzione dell’amministrazione comunale reatina coinvolgere nel progetto la Regione Lazio, gli altri comuni della valle toccati dal Cammino di Francesco e il locale Comitato che raggruppa gli “Amici” di esso.
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